Siena
Successo per il talk all'Accademia dei Rozzi
Oltre 150 giornalisti iscritti, panel formativi sold out e una partecipazione mai vista prima: il Festival del Giornalismo di Siena 2025 si conferma l’edizione più seguita di sempre, superando i numeri già significativi del 2024. Un risultato che premia la scelta del Gruppo Stampa Autonomo Siena, organizzatore della manifestazione, di puntare sulla qualità dell’offerta formativa, con ben 19 crediti riconosciuti dall’Ordine dei Giornalisti – 16 dei quali deontologici – validi per la formazione professionale continua.
Nei tre giorni del Festival, ospitato nei suggestivi musei di Contrada dal 5 al 7 giugno, i panel hanno affrontato temi cruciali per la professione: dal giornalismo radiofonico al fotogiornalismo, dalla cronaca giudiziaria alla comunicazione in situazioni di emergenza, fino alle sfide poste dai nuovi provvedimenti legislativi. Un filo conduttore ha unito tutti gli incontri: l’attenzione al codice deontologico, recentemente aggiornato, che regola la professione giornalistica.
A rendere ancora più significativo l’evento, la presenza di relatori di primo piano: tra gli altri, Riccardo Cucchi, Serena Bortone, Luca Collodi, Anna Laura Bussa, Luca Venturi, Angela Marino, il presidente nazionale dell’Ordine dei Giornalisti Carlo Bartoli e i presidenti regionali di Toscana e Lazio, Giampaolo Marchini e Guido D’Ubaldo. In apertura, anche il messaggio istituzionale di Alberto Barachini, sottosegretario di Stato con delega all’informazione e all’editoria.
Il momento più atteso è stato il talk del 6 giugno con Giovanna Botteri e Gianni Riotta, che hanno ricevuto il Premio Festival del Giornalismo di Siena dopo aver appassionato la platea dell’Accademia dei Rozzi con riflessioni sulla professione e un’analisi approfondita della società e della politica statunitensi. In sala, tra le autorità, il sindaco di Siena Nicoletta Fabio e il consigliere regionale Anna Paris.
“Ogni anno puntiamo a un costante miglioramento, alimentato dalle competenze acquisite e dalla crescente visibilità nazionale della manifestazione”, ha dichiarato Giovanna Romano, presidente del Gruppo Stampa Autonomo Siena. “Il sostegno dell’Ordine dei Giornalisti, delle istituzioni e del territorio è fondamentale. Con questa visione annunciamo già oggi la quinta edizione del Festival, che si terrà nel 2026”.
Il Festival è stato organizzato dal Gruppo Stampa Autonomo Siena in collaborazione con il Magistrato delle Contrade, che ha aperto le porte dei musei di Valdimontone, Onda, Chiocciola, Lupa e Leocorno. Fondamentale il patrocinio di ODG Nazionale, ODG Toscana, Comune e Provincia di Siena, Università di Siena e Università per Stranieri, C.O.N.I. Toscana, e il contributo di Regione Toscana, Consiglio Regionale, BCC Banca Centro Toscana-Umbria, Estra, Terrecablate, Carrefour, Unipol, Assicoop Toscana, oltre alle partnership tecniche di Opera Laboratori, Siena Congress, Busini, Siena Motori e Accademia dei Rozzi.
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