La denuncia
Il raduno delle Fiat 500 in piazza Duomo
Ha creato non pochi mugugni e disagi a Siena il raduno delle vecchie Fiat 500 in centro storico. Specialmente tra i residenti delle zona di Vallepiatta, Vie Franciosa, Fusari e zona Battistero, che si sarebbero trovati bloccati nel traffico a causa di un centinaio di mezzi d'epoca che hanno letteralmente invaso Piazza del Duomo.
Come segnalato da alcuni cittadini in una lettera pubblica, nonostante il regolare ticket pagato per la sosta, gli abitanti della zona, intenzionati a lasciare la città, si sono ritrovati imbottigliati in una lunga fila, senza alcun preavviso o segnalazione. La piazza, raccontano sempre dal loro punto di vista, era completamente occupata dalle auto storiche, parcheggiate su quattro file, impedendo il passaggio a qualsiasi altro veicolo, compresi i motorini.
"Dei proprietari neppure l’ombra - lamentano i residenti - sicuramente si stavano godendo le bellezze della cattedrale, ma non c’era traccia neppure dei vigili urbani, nonostante il centralino ci parli di una pattuglia in zona". I residenti si sono chiesti cosa sarebbe successo in caso di emergenza, con un’ambulanza impossibilitata a raggiungere rapidamente l'ospedale.
E mentre i "cinquecentisti" si dedicavano a foto di gruppo e cori goliardici sulle scale del Duomo, l'attesa si è protratta fino alle 11:15. La successiva accensione dei motori ha contribuito a saturare l'aria, causando un picco di inquinamento atmosferico che, secondo alcuni residenti, eguaglia quello prodotto dagli abitanti della Ztl in un anno intero.
La Y storica allargata è realtà: nuova era del traffico
La Giunta comunale approva le nuove regole puntando a un centro storico più vivibile e tutelato. Dal 1 aprile, le disposizioni diventeranno definitive, dopo una fase sperimentale di successo. Tucci: “Un lavoro di squadra, grazie anche alle Associazioni di categoria”
"Due semplici domande - ancora i cittadini - era molto complicato avvertire gli abitanti della zona e mettere un temporaneo doppio senso nel Fosso di Sant’Ansano, come viene fatto spesso per permettere loro di uscire dalla città? Quale ritorno economico ha Siena da manifestazioni come questa con i piloti che arrivano, inquinano, bloccano il traffico e poi se ne vanno senza fermarsi ad acquistare nulla? Domanda che potremmo estendere alle decine, centinaia di van NCC che quotidianamente assediano e intasano il centro storico, i cui occupanti probabilmente non comprano neppure una bottiglietta d’acqua, già compresa nel servizio" concludono.
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