Cronaca
Chiara Poggi
È iniziato oggi il maxi incidente probatorio per le nuove indagini sul delitto di Garlasco. Al momento l’unico indagato per concorso nell’omicidio di Chiara Poggi è Andrea Sempio. I periti che sono stati nominati dalla Procura di Pavia per queste nuove indagini dovranno effettuare una serie di nuove analisi, per farlo avranno novanta giorni di tempo.
Luigi Tizzoni, legale della famiglia Poggi, ha dichiarato ai giornalisti che “affronteremo con serietà e responsabilità gli accertamenti che vengono fatti davanti a un perito, quindi un soggetto per definizione terzo. Ci aspettiamo che riescano dei dati importanti che però dovranno essere messi a raffronto con quanto emerso nei processi a carico di Stasi. Mi sorprende molto leggere che ci siano già elementi a carico di Sempio, mi chiedo come possa avvenire ciò visto che è ancora tutta un’attività da esplorare, quindi aspettiamo, vedremo e poi valuteremo. Dalla spazzatura potrà emergere semplicemente se una persona ha toccato quegli oggetti, poi andrà contestualizzata, identificato ovviamente prima e valutato se potrà avere un’attinenza con una scena del crimine che a mio avviso non ha ma che poi vedremo”.
I periti dovranno:analizzare i profili genetici trovati sui margini delle unghie di Chiara Poggi; estrarre il dna dai para-adesivi delle impronte rinvenute sulla scena del crimine e dagli oggetti già analizzati nei laboratori del Ris di Parma. Si cerca anche di capire di chi possa essere la nota “impronta numero 10”. Dovranno poi estrarre il dna da campioni biologici e reperti che non sono mai stati sottoposti ad analisi genetica, oppure che sono stati già oggetto di analisi ma con esiti dubbi o inconclusivi: dal tappetino del bagno alle confezioni di the, passando dal vasetto di Fruttolo, cereali, biscotti e altri sacchetti rinvenuti nella spazzatura di casa Poggi. I periti dovranno seguire la comparazione dei profili genetici estrapolati per accertarne l'eventuale corrispondenza o compatibilità coi profili genetici di Andrea Sempio, Alberto Stasi, la famiglia Poggi, eventuali altri soggetti che frequentavano abitualmente l’abitazione come Mattia Capra, Roberto Freddi, Alessandro Biasibetti (amici di Sempio), Stefania Cappa e Paola Cappa, Marco Panzarasa (amico di Stasi), gli ufficiali dei carabinieri Gennaro Cassese, Marco Pizzamiglio, Giancarlo Sangiuliano e Marco Ballardini. Dovranno poi procedere, se necessario, a prelevare campioni biologici utili ai fini della comparazione, con l’ipotesi di potersi rivolgere al giudice nel caso in cui sia necessario un prelievo coattivo su persone.
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