Dolore infinito ai funerali di Diogo Jota, i compagni di squadra accompagnano la bara. Il dramma della moglie, la donna della sua vita: "Il matrimonio era un sogno". Il bel gesto del Liverpool per la famiglia

A Gondomar, piccolo centro vicino a Porto, si è consumato un addio straziante che ha unito il mondo del calcio in un abbraccio di dolore e commozione. I funerali privati di Diogo Jota, attaccante del Liverpool, e di suo fratello André Silva, entrambi tragicamente scomparsi in un incidente stradale in Spagna, hanno visto la partecipazione di amici, familiari e numerose stelle del calcio portoghese e internazionale.

I funerali del calciatore

La cerimonia, svoltasi nella chiesa parrocchiale di Gondomar, è stata preceduta da una veglia affollata, dove centinaia di persone si sono radunate per rendere omaggio ai due giovani. L’arrivo della vedova di Jota, Rute Cardoso, sposata appena lo scorso 22 giugno e madre dei loro tre figli piccoli, è stato accolto da un lungo e commosso applauso. Le due bare, quella di André portata dai compagni del Penafiel e quella di Diogo con Rúben Neves — suo amico e compagno di nazionale — tra chi la sorreggeva, hanno attraversato il corteo funebre dalla Cappella della Resurrezione alla chiesa principale, in un silenzio carico di emozione.

Mondo del calcio sotto choc, è morto in un incidente stradale un giocatore di 28 anni del Liverpool: chi era. Lascia moglie e tre figli, si era sposato 10 giorni fa

Ha perso la vita l'attaccante dei reds e della nazionale portoghese. Nel tragico sinistro ha perso la vita anche il fratello

Il vescovo, durante l’omelia, ha rivolto parole di conforto ai figli di Diogo Jota, assenti alla cerimonia, sottolineando il peso insopportabile di una perdita così profonda e la condivisione del dolore da parte di tutta la comunità. “Siamo qui con voi emotivamente”, ha detto, ricordando che la sofferenza è un sentimento condiviso e che la memoria di Diogo e André vivrà nei cuori di tutti.

Tra i presenti, oltre ai familiari, spiccavano volti noti del calcio portoghese come Bernardo Silva, Bruno Fernandes, João Félix e Rui Jorge, e numerosi compagni del Liverpool, tra cui Van Dijk, Robertson, Curtis Jones, e Federico Chiesa, che hanno voluto essere vicini alla famiglia in questo momento di lutto. L’allenatore dei Reds, Arne Slot, e gli ex Thiago Alcantara e Fabinho erano anch’essi presenti, a testimonianza della forte unione del gruppo.

Il mondo del calcio si è fermato per onorare la memoria di Diogo Jota, definito dal presidente della Federcalcio portoghese Pedro Proença “un’icona del talento portoghese”. Il Liverpool, profondamente scosso, ha deciso di rinviare la ripresa degli allenamenti a lunedì e ha aperto un libro di condoglianze, abbassando le bandiere a mezz’asta ad Anfield. Fuori dallo stadio, tifosi commossi hanno lasciato un mare di fiori, magliette, sciarpe e palloncini con la scritta “Riposa in pace Diogo Jota”.

La tragedia ha scosso anche la comunità locale di Gondomar, dove Jota aveva mosso i primi passi nel calcio. All’accademia vicino al Gondomar SC, bambini e tifosi hanno portato fiori, candele e messaggi di affetto, come quello di un piccolo fan che ha scritto “Grazie, Diogo Jota”. Un amico d’infanzia lo ha ricordato come “una persona gentile, sempre con il sorriso sulle labbra, amata da tutti”.

Diogo Jota in maglia Liverpool

La dinamica dell’incidente è tragica: Diogo e André viaggiavano su una Lamborghini Huracan verso Santander, per prendere un traghetto che li avrebbe portati a Liverpool. A causa di un pneumatico scoppiato durante un sorpasso, l’auto è uscita di strada e ha preso fuoco, senza lasciare scampo ai due fratelli. Diogo, reduce da un intervento chirurgico ai polmoni, non poteva volare e aveva scelto questa via per tornare in Inghilterra.

Un minuto di silenzio è stato osservato anche durante la partita di Mondiale per Club tra Al Hilal e Fluminense a Orlando, con Joao Cancelo e Rúben Neves visibilmente commossi. I due, compagni di Jota nell’Al Hilal, hanno preso un volo immediato per Porto per partecipare ai funerali, dimostrando quanto fosse profondo il legame con il loro amico.

In questo momento di lutto, il calcio internazionale si stringe attorno alla famiglia Jota e alla comunità portoghese, ricordando un talento spezzato troppo presto e un uomo che ha lasciato un segno indelebile dentro e fuori dal campo.

Il bel gesto del Liverpool

Il Liverpool ha deciso di sostenere concretamente la famiglia di Diogo Jota, scomparso tragicamente a soli 28 anni, pagando l’intero stipendio previsto dai restanti due anni di contratto. Questa scelta, confermata dalla stampa portoghese e da fonti ufficiali del club, rappresenta un gesto di grande umanità e vicinanza nei confronti della moglie e dei tre figli piccoli dell’attaccante portoghese.

Il valore economico di questo impegno si aggira intorno ai 5 milioni di euro a stagione, che saranno dunque versati direttamente ai familiari di Jota per garantirne la stabilità economica in un momento così drammatico. Il Liverpool, profondamente scosso dalla perdita, ha anche annunciato l’intenzione di ritirare la maglia numero 20, simbolo del legame indissolubile con il giocatore.

Il club inglese non si è limitato a questo gesto economico: molti compagni di squadra e membri dello staff tecnico hanno partecipato ai funerali in Portogallo, dimostrando un affetto sincero e una solidarietà che va ben oltre il campo da gioco. I tifosi dei Reds hanno intanto reso omaggio a Diogo Jota con fiori, messaggi e una canzone dedicata che echeggerà all’inizio della prossima stagione, sottolineando quanto fosse amato e rispettato.

L'amore di una vita con Rute Cardoso, sposata pochi giorni prima della tragedia

La loro storia è iniziata a 15 anni, tra i corridoi del liceo di Gondomar, vicino a Porto, dove si sono conosciuti e innamorati. Rute, più studiosa e riservata, e Diogo, talento emergente con la testa sempre tra i libri e il pallone, hanno costruito un legame solido che li ha portati a superare ogni distanza e difficoltà. Quando Jota è partito per la Spagna per giocare con l’Atletico Madrid, Rute ha scelto di rinunciare all’università per seguirlo, dimostrando un sostegno totale e incondizionato.

Rute Cardoso e Diogo Jota il giorno del matrimonio

Il loro amore è cresciuto tra trasferimenti e sfide: dal Portogallo alla Spagna, fino all’Inghilterra, dove Diogo è diventato un punto di riferimento in Premier League prima con i Wolves e poi con il Liverpool, che nel 2020 ha investito oltre 50 milioni di euro per averlo. Rute è stata sempre al suo fianco, non solo come moglie e compagna, ma anche come sua più grande tifosa, presente sugli spalti e sui social con dediche d’amore e incoraggiamenti.

Nel 2022 è arrivata la proposta di matrimonio e il 22 giugno 2025, a Porto, hanno coronato il loro sogno con una cerimonia intima e piena di emozioni, circondati dall’affetto di familiari e amici. "Il matrimonio - scriveva sui social - un sogno diventato realtà". Pochi giorni dopo, il destino ha spezzato questo sogno: il 3 luglio, un tragico incidente stradale in Spagna ha portato via Diogo e suo fratello André Silva, lasciando Rute sola con i loro tre figli piccoli, due maschi e una neonata.

Famiglia al completo il giorno delle nozze

Rute, descritta come una donna solare, forte e autentica, ha sempre condiviso con il mondo scorci della loro vita familiare, fatta di viaggi, sorrisi e momenti di complicità. Ora, di fronte a una perdita così immensa, dovrà affrontare la sfida più difficile: crescere i figli senza l’uomo che ha amato fin dall’adolescenza.