Il caso
Il luogo dove è avvenuta l'aggressione
Preoccupazione e richiesta di interventi concreti dopo la grave aggressione avvenuta nei pressi del Circolo Arci di Rosia, nel comune di Sovicille. I fatti, rivelati dal Corriere di Siena, risalgono a due settimane fa, quando una discussione tra due donne, una sudamericana e una residente del posto, è degenerata in una violenta colluttazione che ha portato al ferimento grave della donna italiana la quale ha riportato la perdita di parte di un orecchio a causa di un morso. La donna mutilata è stata sottoposta a cure mediche all’ospedale di Siena e dovrà ricorrere ad un chirurgo estetico per la ricostruzione del padiglione auricolare. I carabinieri stanno ancora indagando sull’accaduto.
Sul fatto è intervenuta Barbara Stori, coordinatrice comunale di Fratelli d’Italia Sovicille, che ha espresso “grande preoccupazione per la tutela dei cittadini lì residenti”. Stori chiede “pubblicamente alle autorità preposte di procedere con la massima urgenza alle indagini in merito ed utilizzare tutti gli strumenti a disposizione affinché certi fatti criminali non si ripetano”.
In particolare, Stori sollecita le istituzioni locali, in primis il sindaco, a “accertare se esistono sul territorio locali (di qualunque tipo) che siano ritrovo abituale di persone pregiudicate o pericolose, perché in caso positivo non ci si potrà esimere dal segnalare al Questore tali locali – qualunque essi siano – ai sensi dell’art. 100 Tulps, per le adozioni di sospensione o revoca delle licenze”.
La nota si conclude sottolineando che “non ci siano omissioni su questo perché la tutela dei cittadini e dell’ordine e sicurezza pubblica deve sempre prevalere di fronte alle inerzie burocratiche e prescindere da qualsiasi ideologia; adesso aspettiamo i fatti da parte dell’Amministrazione Comunale, le chiacchiere le abbiamo già sentite in grande quantità”.
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