Sabato 06 Settembre 2025

QUOTIDIANO DI INFORMAZIONE INDIPENDENTE

DIRETTORE
SERGIO CASAGRANDE

×
NEWSLETTER Iscriviti ora

Salute

Ricerca sul cancro, la Regione Toscana tra i finanziatori di un progetto europeo

L’iniziativa si inserisce all’interno del programma Horizon

Caterina Iannaci

14 Luglio 2025, 19:57

Ricerca sul cancro

La Regione Toscana finanzia la ricerca sul cancro

La Regione Toscana parteciperà all’azione europea finalizzata alla promozione della ricerca sul cancro nell’ambito del programma Horizon. L’ha deciso la giunta regionale, mettendo a disposizione una quota di cofinanziamento di 300 mila euro destinata ad aziende ed enti del servizio sanitario regionale e agli enti di ricerca toscana per la partecipazione a progetti di ricerca congiunti.

Non è la prima esperienza per la Regione in tal senso. La Toscana ha già partecipato alle azioni precedenti, denominate Transcan. “Una partecipazione – ricordano il presidente Giani e l’assessore al diritto alla salute, Simone Bezzini che ha presentato la delibera - che ha permesso ai ricercatori toscani di lavorare con gruppi di ricerca europei e internazionali e di crescere attraverso il confronto, contribuendo a migliorare la qualità della ricerca e dell’innovazione tramite la cooperazione”.

Quattro di questi progetti sono ancora in corso, per un investimento complessivo di 4 milioni e 150 mila euro di cui un milione e 145 mila euro finanziati dalla Regione. C’è il progetto Anemone, a cui partecipa l’azienda ospedaliero universitaria pisana e che indaga sul mesotelioma pleurico, finanziato con 1 milione e 200 mila euro. C’è il progetto Pananano (750 mila euro il contributo) che concentra la propria attenzione sui nanovettori di farmaci per la cura del tumore al pancreas e in cui è coinvolta l’azienda ospedaliero universitaria di Careggi a Firenze. Tra i progetti finanziati, con un milione e 300 mila euro, ce n’è uno anche di Ispro, l’istituto per la prevenzione e la rete oncologica, il quale punta a migliorare ed anticipare le diagnosi di sarcoma, tumore dei tessuti molli e dello scheletro: i ricercatori utilizzeranno l’intelligenza artificiale per monitorare risposta e tossicità nei pazienti. L’ultimo dei quattro progetti – si chiama SeqPerGlio, finanziato con 900 mila euro - riguarda il glioblastoma e vede impegnati l'Ispro (Istituto per lo Studio, la Prevenzione e la Rete Oncologica) e l’istituto di informatica e telematica del Cnr di Pisa.

Newsletter Iscriviti ora
Riceverai gratuitamente via email le nostre ultime notizie per rimanere sempre aggiornato

*Iscrivendoti alla newsletter dichiari di aver letto e accettato le nostre Privacy Policy

Aggiorna le preferenze sui cookie