Piscina Amendola a Siena, il progetto va avanti: “Percorso tracciato e condiviso con la città”

Cosa succederà alla storica piscina di Piazza Amendola? La domanda anima da mesi cittadini e associazioni sportive, in attesa di risposte certe sul futuro dell’impianto centrale di Siena. Ieri, il tema è approdato di nuovo in Consiglio comunale grazie all’interrogazione dei consiglieri Ferretti e Micheli (Partito Democratico). L’assessore Lorenzo Loré ha chiarito la posizione della giunta: “Il progetto è ambizioso e necessario. Il percorso è ormai tracciato e condiviso con la comunità”.

Piscina Amendola, entro la fine del 2025 la demolizione del rudere

Il progetto, oltre alla riqualificazione e messa in sicurezza, prevede la demolizione dell'edificio già esistente, preda del degrado: costi totali per 6.5 milioni di euro

La nuova piscina, ha spiegato Loré, sarà moderna, accessibile e pensata sia per l’uso sportivo che per quello amatoriale. La scelta di mantenere la collocazione attuale deriva dalla volontà di ascoltare le richieste di residenti e società, favorendo la vicinanza a scuole e altre strutture sportive. Punto chiave anche la recente acquisizione del parcheggio coperto tra via Ricasoli e via Pisacane, che aiuterà a gestire la sosta degli utenti.

La demolizione dell’attuale impianto, secondo l’assessore, si è resa inevitabile dopo l’analisi tecnica: ristrutturare la vecchia struttura avrebbe comportato costi elevati senza risolvere i problemi di fondo. Il progetto punta anche a riqualificare il verde circostante, mantenendo spazi ludici per bambini e aree pubbliche.

Passi in avanti verso la nuova piscina di Piazza Amendola

La giunta comunale ha approvato il progetto di fattibilità per il lotto “Costruzione”

Quanto alla progettazione, Loré ha spiegato che l’incarico è stato affidato alla società Planning Workshop dopo confronto con la Federazione Italiana Nuoto, seguendo le procedure previste dalle norme sui lavori pubblici. In queste settimane sono in corso gli ultimi passaggi amministrativi per la formalizzazione del contratto legato al lotto demolizioni.

La consigliera Ferretti, pur apprezzando l’impegno per due piscine in città, ha avanzato dubbi su collocazione, tempi e modalità della progettazione, chiedendo maggiore trasparenza sui costi – stimati in 6 milioni di euro – e un coinvolgimento più ampio dei residenti.

Loré ha ribadito che il percorso non subirà rallentamenti e che la nuova piscina Amendola sarà presto realtà, moderna e al servizio della cittadinanza.