La novità
Verso la nuova centrale 118, la soddisfazione di medici e volontari della Misericordia
Un segnale di attenzione verso la professione medica e i cittadini. Così l’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri di Siena commenta l’importante firma del protocollo tra Comune di Siena e ASL Toscana Sud Est per la nuova centrale del 118.
“Il percorso che porterà alla nuova centrale operativa del 118 di Siena è un segnale importante non solo per la comunità, ma anche per la professione” – dichiara il Presidente Roberto Monaco – “Il Protocollo di Intesa sottoscritto tra Comune di Siena e l’Azienda USL Toscana Sud Est è un chiaro segno di attenzione nei confronti dei medici, degli infermieri e dei volontari che da anni, anzi da sempre, tutelano il diritto alla salute delle persone che abitano nei nostri territori. Una centrale di emergenza-urgenza ancora più innovativa e strutturata con tecnologie all’avanguardia può solo essere garante di un’assistenza territoriale sempre più efficace ed efficiente e fornire una sempre maggior integrazione tra l’ospedale e il territorio. Il mondo medico accoglie, pertanto, favorevolmente il protocollo firmato, auspicando che nel proseguo dei lavori venga sempre riconosciuta l’importanza che una condivisione con gli attori del sistema porti a risultati di alto profilo".
Anche la Misericordia di Siena accoglie con favore il protocollo d’intesa per la nuova Centrale Operativa 118. “Accogliamo con soddisfazione la firma del protocollo d’intesa tra Comune e ASL Toscana Sud Est per la nuova sede della Centrale Operativa 118 a Siena – afferma la Confraternita – si tratta di un passo importante verso un servizio sempre più moderno, efficiente e vicino ai bisogni della comunità”.
“Non possiamo non ricordare con orgoglio che a Siena, nel 1997, il servizio 118 mosse i primi passi anche grazie all’impegno della Misericordia: già allora la nostra sede ospitava la Centrale Operativa del numero di emergenza del distretto di Siena e Montepulciano “222 1 99”, realizzata con il contributo delle Misericordie della provincia e dotata di strumentazioni innovative che furono successivamente acquisite dalla nascente Centrale 118 dell’ASL. Da allora molto è stato fatto, e questa nuova prospettiva rappresenta un segnale incoraggiante per un servizio essenziale per la salute e la sicurezza di tutti.”
*Iscrivendoti alla newsletter dichiari di aver letto e accettato le nostre Privacy Policy