Attimi di paura questa notte ad Abbadia di Montepulciano: un incendio ha danneggiato i locali della Casa del Popolo accanto alla sede del PD locale. Secondo le prime ricostruzioni, le fiamme hanno avvolto il sottotetto e gli spazi attigui alla sede Dem, che però non ha riportato danni. Sul rogo indagano i carabinieri e i vigili del fuoco, intervenuti per spegnere le fiamme, così da verificare se si è trattato di un atto doloso o meno.
Forte amarezza da parte del sindaco di Montepulciano Antonio Angiolini, che ricorda la Casa del Popolo, che ospitava anche un centro anziani, come “un luogo che da decenni rappresenta un pezzo importante della storia politica e sociale della nostra comunità, non è solo un edificio, ma un simbolo della partecipazione democratica e dell’impegno civile che hanno caratterizzato la vita di Abbadia e di tutto il territorio di Montepulciano. È un luogo costruito e vissuto dai militanti della sinistra, che nel tempo ha ospitato i partiti e le attività politiche del movimento progressista”.
“Per molti, me compreso, rappresenta anche un luogo di memoria personale: ho iniziato a frequentarlo da ragazzo, quando avevo 13 o 14 anni, grazie ai miei fratelli maggiori impegnati in politica — prosegue il sindaco — attualmente ospitava anche la sede dell’Auser di Abbadia che proprio il 20 settembre aveva festeggiato 20 anni di attività. Una parte della nostra memoria collettiva se ne è andata con le fiamme, ma resta vivo lo spirito di solidarietà e di comunità che quel luogo ha sempre incarnato”.