Il torneo
Presentata la Coppa della Pace
Un calcio e una schiacciata alla violenza: è stato presentato nella sede senese di Confindustria Toscana Sud la nuova edizione del torneo “Coppa della Pace”, promosso dall’Associazione Le Scintille di Maria – ODV in collaborazione con il Centro Sportivo Italiano (CSI) e rivolto ai giovani dai 12 ai 15 anni, che come sempre mescolerà fede, sport sano e costruzione della pace.
A partecipare saranno i ragazzi di otto diocesi toscane, in tornei di calcio a 5 e pallavolo: alle fasi locali e interdiocesane seguirà la finale regionale a Coverciano il prossimo 10 giugno e quella internazionale a Spalato. I giovani atleti si trasferiranno poi a Medjugorje, in occasione dell’inizio del Festival dei Giovani. Non mancherà l’agonismo, e la voglia di alzare la coppa realizzata da Carlo Pizzichini, artista senese di fama internazionale, autore del drappellone del Palio di luglio 1991.
A presentare il nuovo torneo è stata Martina Piccini, presidente de Le Scintile di Maria e ideatrice del progetto, che ha ricordato che “questa iniziativa parte del cuore e ha l’obiettivo di dare voce ai giovani, che sono il nostro futuro, e di trasmettere l’importanza dei valori della vita, primo fra tutti la pace”. A sostenere il progetto è mister Luciano Spalletti, insieme a tanti altri personaggi di sport e spettacolo, tra cui Alberto Gilardino e Chicco Evani: l’ex ct della Nazionale ha condannato fermamente i gravi fatti di Rieti e l’assalto mortale all’autista Raffaele Marianella.
“L’avversario non è mai un nemico – ha ricordato - queste cose non devono succedere, una società che usa la violenza non ha futuro, dove c’è violenza non c’è futuro”. "Spero - ha aggiunto - che possa essere allargato anche ad alcune tifoserie: visto quello che è successo nelle ultime giornate, se qualche squadra di qualche curva decidesse di partecipare sarebbe davvero speciale”. A moderare la presentazione il noto conduttore e giornalista tv Andrea Giambruno.
“Lo sport talvolta ha derive che diventano mito per certi ragazzi, vanno aiutati a tornare nel seminato”, gli ha fatto eco il cardinale di Siena Augusto Paolo Lojudice, che è tornato sulla situazione di Gaza, ancora tesa, con un nuovo appello: “Non possiamo far altro che augurarci che la pace si eradichi, così è autodistruzione”.
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