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Siena

Passaporto, da dicembre cambiano le modalità di pagamento

Addio al bollettino: si opera solo con Poste italiane, banche e PagoPa ma l'importo resta invariato

Marco Decandia

20 Novembre 2025, 08:30

poliziotta ufficio passaporti siena

A partire dal primo dicembre 2025 cambiano le modalità di pagamento per il rilascio del passaporto ordinario prenotato presso gli sportelli front office dell'Ufficio dedicato della Questura di Siena (in piazza Jacopo della Quercia) come in quelle di tutta Italia. Una piccola rivoluzione che riguarda milioni di cittadini e che manda definitivamente in pensione il vecchio bollettino postale. L’importo resterà invariato, 42,70 euro, ma non si potrà più ricorrere al tradizionale modulo cartaceo da compilare allo sportello.

Da ora in poi il versamento dovrà essere effettuato tramite i canali messi a disposizione da Poste italiane, sia nei propri uffici che sulle piattaforme online, oppure attraverso i vari Prestatori di servizi di pagamento (Psp) che operano sulla piattaforma PagoPa. Un sistema più moderno e tracciabile, pensato per semplificare la vita agli utenti e velocizzare le procedure. Le opzioni, in realtà, non mancano. Sarà possibile pagare anche presso le banche che hanno aderito al servizio, oppure nelle tabaccherie e ricevitorie abilitate ai pagamenti tramite Psp. Per chi preferisce non mettersi in coda, c’è sempre la possibilità di completare l’operazione comodamente da casa, dal computer o dallo smartphone, utilizzando i portali online di Poste, degli istituti bancari o dei prestatori riconosciuti.

Un aspetto importante da ricordare è che, al momento del pagamento, sarà necessario indicare nome e codice fiscale della persona per la quale si richiede il passaporto, compresi i minori. Un dettaglio che evita errori e consente alla piattaforma di associare correttamente il versamento alla pratica. Per chi ha già provveduto con bollettino postale nei mesi precedenti, nessuna preoccupazione: i versamenti effettuati prima di dicembre resteranno validi e regolarmente accettati. Un cambiamento che segna un passo ulteriore verso la digitalizzazione dei servizi pubblici, con l’obiettivo di rendere il rilascio del documento più semplice, rapido e accessibile a tutti.

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