Il caso
Tagliati i pini in piazza Amendola
Piazza Amendola è stata liberata dai pini. Di prima mattina le ditte incaricate sono entrate in azione, tagliando i 18 alberi che “ostacolavano” il progetto di riqualificazione del manto stradale promosso dall’amministrazione comunale. Un’operazione che nei giorni scorsi era stata contestata da cittadini e associazioni.
Soggetti che avevano chiesto un incontro chiarificatore all’assessore Barbara Magi, che però non si sarebbe poi verificato. Per opporsi a questa misura erano state raccolte anche delle firme e, in un’ultima istanza, inviata una lettera di diffida a Palazzo Pubblico. Chi si è fatto promotore della battaglia ambientalista sosteneva che il taglio dei pini si profilasse “come un intervento a carattere ambientale che incide non solo sulla vivibilità della città ma sulla qualità dell’aria e sulla temperatura dell’area in oggetto – sottolineano – che configurerebbe un danno per la popolazione residente in merito all’innalzamento del microclima urbano, al depauperamento delle zone d’ombra, al peggioramento della qualità dell’aria”.
Per il fronte civico gli alberi sarebbero stati in piena salute e la soluzione, ritenuta drastica, dovrebbe comportare conseguenze negative su tutta l’area. I pini abbattuti saranno sostituiti con altri alberi, che per tipologia non dovrebbero avere ripercussioni sulla strada.
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