Cassiere Pam reintegrato, tuona Fratoianni: "Adesso vengano ritirati gli altri licenziamenti"

La vita di Fabio Giomi ha ripreso a correre in maniera regolare. Alcuni dettagli restano da definire, ma con il reintegro disposto dal giudice del lavoro, il cassiere può finalmente voltare pagina. Presto potrebbero farlo anche gli altri dipendenti Pam che hanno subito lo stesso trattamento del 62enne di Poggibonsi: tutti allontanati dopo aver fallito il test del carrello. Come i due lavoratori di Livorno, mentre a una cassiera di Fornacette, nel Pisano, è stata comminata una sospensione.

Cassiere Pam reintegrato dal giudice dopo il licenziamento, la gioia del Prefetto di Siena: "Giustizia è fatta"

Romeo aveva provato a mediare tra le parti: "Bella notizia, Giomi ritrova la dignità che gli era stata tolta"

È l'auspicio di Nicola Fratoianni, deputato di Avs: "Ora l'azienda faccia marcia indietro in tutta Italia. I diritti dei lavoratori e la loro dignità non possono essere calpestati in questo modo". Sulla stessa lunghezza d'onda si è espressa Valentina Barzotti, parlamentare del M5S: "Ora auspichiamo che tutti gli altri lavoratori licenziati utilizzando questa orrenda e vergognosa pratica vadano incontro allo stesso destino, e che Pam si scusi pubblicamente con loro. Giustizia è fatta."

Il cassiere licenziato in tronco col test del carrello torna al lavoro: atto illegittimo e discriminatorio. "Ero fiducioso, mi sono tolto un peso"

La decisione del giudice Cammarosano su Giomi: Pam dovrà riconoscere le mensilità di indennizzo, e pagare le spese legali