Martedì 30 Settembre 2025

QUOTIDIANO DI INFORMAZIONE INDIPENDENTE

DIRETTORE
SERGIO CASAGRANDE

×
NEWSLETTER Iscriviti ora

I dati

Siena, il mattone regge anche senza bonus: lieve rialzo delle imprese attive ma operai in calo del 2%

Nell’edilizia il 53% dei lavoratori è straniero e gli over 50 doppiano i trentenni. Tra i committenti dominano i privati

Aldo Tani

30 Settembre 2025, 05:21

Edilizia a Siena

Edilizia, numeri stabili nella provincia di Siena

Il mercato delle costruzioni in provincia di Siena mostra segnali di stabilità nel secondo trimestre 2025. Dato incoraggiante, nonostante i picchi di crescita del 2024 siano lontani. Secondo il rapporto dell’Osservatorio della Cassa Edile di Siena, il numero delle imprese attive è leggermente aumentato dello 0,13%, raggiungendo quota 647, in linea con l’andamento regionale toscano.

Nel semestre, però, si registra una lieve diminuzione degli operai, scesi a 2.745 (-2,20% rispetto al semestre precedente), a indicare un rallentamento rispetto agli anni passati di forte espansione. La massa salari complessiva si mantiene stabile a 38,28 milioni di euro, segno che i redditi medi non hanno subito contraccolpi significativi.
Il report evidenzia come il rallentamento dipenda soprattutto dalla fine delle detrazioni fiscali legate al superbonus per le ristrutturazioni edilizie, oltre che all’incertezza dello scenario internazionale.

Nel primo semestre dell’anno, le nuove iscrizioni alla Cassa Edile sono state 1.089, a fronte di 555 uscite, con un saldo positivo, mentre gli operai iscritti complessivi ammontano a 4.904. Il quadro regionale riportato nel dossier Le costruzioni in Toscana – Agosto 2025 di Ance conferma un andamento simile, con una fase di assestamento dopo anni di crescita intensa.

Tra i lavoratori senesi, il 53% sono stranieri, leggermente superiore alla media regionale del 46%. Le comunità più numerose provengono da Albania (26%), Kosovo (16%) e Romania (14%), garantendo una presenza stabile nei cantieri locali. Un dato preoccupante riguarda il progressivo invecchiamento della forza lavoro: gli operai giovani (14-30 anni) scendono a 616 rispetto ai 629 dell’anno precedente, mentre aumentano a 1.390 gli over 50, evidenziando difficoltà nell’attrarre nuove generazioni nonostante le condizioni salariali e formative interessanti offerte dal settore.

L’edilizia senese resta trainata soprattutto dai cantieri privati, che a giugno 2025 erano 1.335, rispetto ai 111 pubblici, con una leggera riduzione rispetto al 2024. La maggior parte degli interventi riguarda le ristrutturazioni di edifici civili, che rappresentano il 43,15% dei lavori. Diversamente dal resto della Toscana, dove i fondi del PNRR hanno sostenuto un aumento dei lavori pubblici fino al 18% del totale, Siena fatica a registrare una crescita significativa in questo segmento.
Per affrontare le prossime sfide l’Osservatorio ritiene fondamentale favorire l’ingresso dei giovani, potenziare i lavori pubblici e mantenere la stabilità occupazionale, in un contesto che richiede una collaborazione pubblico-privata per sostenere la crescita futura di un settore cruciale per l’economia locale.

Newsletter Iscriviti ora
Riceverai gratuitamente via email le nostre ultime notizie per rimanere sempre aggiornato

*Iscrivendoti alla newsletter dichiari di aver letto e accettato le nostre Privacy Policy

Aggiorna le preferenze sui cookie