Palio di Siena. Guglielmi: "Ares Elce fuori perché non ha superato l'infortunio di luglio. Lo sapevamo e lo abbiamo segnalato ai veterinari"

Ares Elce, il barbero che a luglio era stato assegnato alla Lupa, era presente alle previsite del Ceppo ma con la certezza di non essere promosso dall'equipe veterinaria: i postumi del colpo ricevuto a Provenzano non sono ancora superati e questo toglie dalla scena uno dei possibili protagonisti. Lo conferma Federico Guglielmi, che da anni lo segue. "Lo abbiamo portato, come da prassi - spiega, - per non incorrere nella squalifica per il prossimo anno, ma sapevamo che non è idoneo. Ho parlato con i veterinari spiegando che non è riuscito a recuperare e che con il proprietario abbiamo deciso di metterlo a riposo, in modo che possa fare il percorso di riabilitazione in vista del 2026, con calma e tranquillità. Loro hanno riscontrato che quanto da me detto era la verità, avevo tutti gli accertamenti fatti e, quando ho illustrato la situazione, hanno confermato che le cose stavano proprio così. L'importante è che Ares Elce si riprenda, il suo bene viene prima di tutto".

Quanto è grave l'infortunio? "Non eccessivamente. E'una cosa più a livello muscolare, ma la botta è stata grossa e tra luglio e agosto i tempi sono troppo stretti. Era inutile forzare o rischiare: se uno vuole bene al cavallo, quando non è idoneo lo tiene a casa".

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Tamurè tesse però gli elogi di Compilation, un soggetto di cui si parla da tempo: "Ormai tutti ne conoscono pregi e difetti, ha sicuramente tanta qualità e penso non ci sia più da scoprire niente. Nel senso, se i capitani lo vogliono, sono consapevoli di cosa prendono, altrimenti lo rimandano in scuderia. Se si dovesse andare verso un lotto dove si escludono le punte, credo che potrebbe diventare un nome molto interessante. Con i big potrebbe competere, anche se è chiaro che, rispetto a loro, ha qualche handicap, magari in partenza. Però a livello potenziale non credo che sia così inferiore. Lo dico perché l'ha dimostrato in provincia, non perché me lo immagino".

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