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La Festa

Palio di Siena, il capitano della Civetta Roberto Papei: "Benitos, che gioia. Scompiglio non è una sorpresa"

"Il Leocorno è la Contrada da battere, noi cerchiamo di rimanere con i piedi per terra, ma faremo il possibile per cercare di fare bene"

Vincenzo Battaglia

14 Agosto 2025, 05:15

Papei Civetti

Roberto Papei, capitano della Civetta

Benitos è andato in sorte alla Civetta e il capitano della contrada del Castellare Roberto Papei ha deciso di puntare su Jonatan Bartoletti detto Scompiglio: “Ricevere Benitos è stata una bella gioia, inaspettata perché non credevo di avere questo colpo di fortuna – spiega Papei. – Il fantino non lo scopro io, ha vinto cinque Palii, è in debito con la fortuna pure lui, ha avuto diversi episodi sfortunati. Cerchiamo di essere competitivi”.

Scompiglio era stato accostato ad altre contrade, ma alla fine è andato nella Civetta: “Non è una sorpresa – prosegue Papei, – perché è uno con il quale ci stavamo lavorando da un po’ di tempo. Lo facevano anche le precedenti dirigenze della Civetta. Per noi aver perso Brio è stato un disastro, abbiamo dovuto ricominciare da capo. Bartoletti è un grande fantino, ne so qualcosa, perché nel 2007 vinse nel Leocorno e mi mandò a casa. Ma nonostante ciò l’ho sempre stimato. Benitos? Mi dicono tutti che è un bel cavallo, intelligente. Vedremo in questi giorni come se la caverà”.

Per questo Palio ci sarà un lotto con almeno tre punte: “Sono stato uno di quelli che voleva un lotto di cavalli importanti – spiega Papei. – Ci siamo riusciti, perché è l’unico modo per scardinare questo sistema, altrimenti non saremmo mai arrivati a montare un fantino big. Con cavalli dello stesso livello, magari ci sono contrade che si sarebbero mosse prima di me”.

L’avversaria della Civetta però avrà un’accoppiata molto forte: “Il bello del Palio è anche questo – dice Papei. – E’ un gioco cinico e cattivo, a volte fa male e a volte no. Era tutto considerato. Ora loro sono la contrada da battere, noi cerchiamo di rimanere con i piedi per terra, ma faremo il possibile per cercare di fare bene”.

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