L’Oca si prepara per la grande settimana dei festeggiamenti

Celebrare l’ennesimo successo sul tufo, arrivato nel segno di Giovanni Atzeni detto Tittia e Diodoro: la contrada dell’Oca questo fine settimana darà il via ai festeggiamenti per la vittoria del Palio di Provenzano e lo farà come sempre in grande stile, dopo un’estate trascorsa tra i vari cenini celebrativi.

“Ci avviciniamo a questi festeggiamenti con grande entusiasmo – racconta il Governatore dell’Oca, Claudio Laini -, sia da parte della sedia direttiva che da parte di tutti i contradaioli. E’ un entusiasmo che percepiamo in tutte le iniziative che precedono la festa vera e propria. Apriremo i festeggiamenti giovedì 18 alle ore 18.30 nella sede di via Santa Caterina con la presentazione del Numero Unico. Il giorno dopo alle ore 19 ci sarà il ricevimento delle autorità nel Portico dei Comuni, a cui seguirà un brindisi con tutti i contradaioli. Sabato 20 ci sarà la cena della vittoria nel Piano delle Fonti come da consuetudine. Saremo circa 2200 persone e quella è l’unica location che ci consente di accogliere tutti. E’ uno scenario meraviglioso, accanto alla fonte Duecentesca, sarà affascinante”.

Laini: "Ci siamo ripresi quello che la sorte ci aveva tolto"

La soddisfazione del governatore: "Lo scorso luglio perso per un metro. Sentita la vicinanza della contrada come non mai"

La cena della vittoria sarà il culmine dei festeggiamenti ma non l’ultimo appuntamento in programma: “Domenica 20 – prosegue il Governatore - ci sarà la Santa Messa di fianco alle fonti di Fonte Branda. La domenica ce la siamo lasciata come cuscinetto in caso di maltempo per poter rimandare la cena, anche se le previsioni sono abbastanza favorevoli. Da lunedì iniziano le serate a tema, dal 22 fino al 26. Sabato ci sarà la serata finale nel Piano delle Fonti che seguirà il tema della festa”.
Tittia sarà presente alla Cena della vittoria e in alcune delle serate successive: “E’ una persona che si rende disponibile – spiega Laini – e partecipa volentieri e con entusiasmo. E’ una persona seria, la famiglia e il lavoro per lui vengono prima di tutto, ma nell’ultimo periodo è riuscito a dedicarci tanto entusiasmo. E’ un professionista che da noi si sente a casa”.