Politica
Simone Bezzini
Il Pd toscano ha sciolto le riserve sulla candidatura di Simone Bezzini alle prossime elezioni regionali. Dopo settimane di trattative interne e un confronto che ieri (8 settembre 2025) si è protratto fino a tarda notte nella sede regionale di via Forlanini a Firenze, la direzione del partito ha dato il via libera: Bezzini, attuale assessore uscente alla sanità e sostenuto apertamente dal governatore Eugenio Giani, sarà tra i candidati dem. Ma il suo nome non comparirà nel listino bloccato, la parte della lista che garantisce un seggio sicuro ai primi tre eletti. Bezzini, come gli altri ex assessori Leonardo Marras e Antonio Mazzeo (oltre ad Alessandra Nardini), dovrà infatti giocarsi la rielezione puntando sulle preferenze degli elettori. Per Monia Monni, invece, resta aperta la possibilità di entrare comunque nella giunta regionale, in caso di Giani bis.
A Siena, il Pd provinciale guidato da Andrea Valenti si era schierato compatto in difesa di Bezzini. Lo stesso Valenti aveva ribadito dalle pagine del Corriere di Siena la necessità che l’assessore uscente fosse incluso tra i candidati regionali, lanciando un appello diretto al segretario regionale. Al centro della disputa c’era la questione delle deroghe al regolamento interno del partito, che prevedeva limiti stringenti dopo una legislatura da consigliere e una da assessore. Alla fine, la direzione avrebbe esteso la possibilità di deroga a cinque anni, aprendo così la strada alla ricandidatura di Bezzini. Accanto a lui, nel gruppo dei candidati senesi figurano anche Anna Paris, Elena Rosignoli, il sindaco di Monteroni d’Arbia Gabriele Berni, l’ex sindaco di Castellina in Chianti Marcello Bonechi e Tiziana Fregoli, già assessore a Castelnuovo Berardenga.
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