Politica
Una bandiera del Pd
Il Partito Democratico di Siena denuncia, a suo dire, "il grave errore del Comune: la nostra città ha perso l’opportunità di ottenere fondi del Pnrr per costruire nuove Case dello studente". La nota dei dem: "In una città universitaria come Siena, dove gli studenti faticano a trovare un alloggio e i prezzi degli affitti sono altissimi, questa è una scelta che pesa come un macigno sul diritto allo studio e sull’interesse collettivo".
I democratici si pongono una domanda e si danno una risposta: "Perché abbiamo perso questa occasione? Perché manca una vera programmazione urbanistica. Il Comune ha approvato un “piano operativo” che in realtà non funziona: è lo strumento che dovrebbe dire dove e come si può costruire, ma è incompleto e non è capace di dare sempre certezze".
"Quando un piano non è aggiornato nei tempi previsti dalle normative, scatta la cosiddetta “salvaguardia”: significa che la città rimane bloccata, non si possono più portare avanti nuovi progetti importanti - ancora il Pd - Siena è già ferma per i ritardi del nuovo Piano Strutturale, e dal novembre 2026 anche il piano operativo andrà in salvaguardia, paralizzando ulteriormente la città. Per provare a rimediare, la Giunta continua a proporre “varianti”, cioè piccole modifiche al piano. Ma senza una visione d’insieme queste varianti rischiano di restare solo sulla carta. È il caso della variante di Viale Sclavo, adottata nei giorni scorsi.
Le conseguenze secondo il Partito Democratico: "Mentre il Comune si perde in documenti e scelte contraddittorie, Siena perde opportunità fondamentali. Il risultato è chiaro: niente nuovi posti letto per gli studenti, nessun investimento per il futuro, e una città sempre più bloccata. Siena merita un’amministrazione che sappia programmare, cogliere le occasioni e lavorare davvero per l’interesse pubblico".
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