Basket
Dorin Buca, avventura in NCAA
Dorin Buca, classe 2002, ha appena ricevuto la chiamata dei Wildcats del Kansas State, un volo dall’Italia alla Ncaa che segna il primo atto del suo sogno americano. Ma per capire il valore di questo momento, bisogna risalire al punto di svolta decisivo: Siena e la Mens Sana.
Nella stagione 2022/2023, Dorin aveva appena dimostrato il suo potenziale in C Silver con Perugia, quando viale Sclavo lo volle per disputare la Serie C Gold. Con i suoi 216 centimetri, il giovane centro rumeno, formatosi in Italia, scelse di rispondere all’appello con ambizione e responsabilità, consapevole che quel salto di qualità avrebbe accelerato il suo sviluppo tecnico e mentale.
A Siena trovò subito un contesto professionale e stimolante: un rapporto solido con lo staff e i compagni, e un chiaro obiettivo personale di non deludere le aspettative che su di lui gravavano. In campo, la sua presenza imponente e la sua crescita furono evidenti: la Mens Sana si confermò ancora una volta un partner formativo decisivo, offrendo al suo talento una vetrina autentica dove mettere alla prova le proprie qualità tra avversari più esperti.
Il suo rendimento attirò l’attenzione anche di club di Serie A2 come Pistoia e Chiusi. Dopo questa stagione, Buca ha proseguito il suo percorso a Livorno con la Libertas, dove in A2 si è esibito a suon di punti, rimbalzi e ottime prestazioni difensive.
Poi, ecco la chiamata a stelle e strisce: Kansas State lo ha appena ufficializzato come nuovo centro del roster per la stagione universitaria 2025/26. Un riconoscimento alla sua solidità sotto canestro e alla capacità di contribuire in difesa e a rimbalzo, qualità che lo rendono una pedina preziosa nei piani Wildcats. Insomma: la fiducia è arrivata grazie agli anni in Italia, tra cui spicca l’esperienza con la Mens Sana che si è rivelata un imprescindibile trampolino di lancio verso il sogno americano.
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