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La tradizione

Bravìo delle Botti di Montepulciano, quante emozioni. Il magistrato delle contrade Bettollini: “Orgogliosi”

Il bilancio dell'edizione 2025, vinta dopo 34 anni da Cagnano

Vincenzo Battaglia

02 Settembre 2025, 10:25

Bravìo delle Botti di Montepulciano

Bravìo delle Botti di Montepulciano

La contrada di Cagnano ha realizzato un sogno atteso da trentaquattro anni. Era dal 1991, infatti, che la contrada verde-blu non riusciva ad aggiudicarsi la vittoria del Bravìo delle Botti di Montepulciano, un successo che ha generato tanta commozione tra di contradaioli di Cagnano. La coppia di spingitori formata da Samuele Cesaroni detto Fontone e Luca Benassi detto Cittino è riuscita ad aggiudicarsi un Panno speciale, dipinto da Manuela Petti e dedicato agli ottant’anni dalla Liberazione del Nazifascismo. Lacrime e grande soddisfazione per il rettore Luca Tonini, che da anni aspettava questa vittoria. Seconda la contrada di Gracciano, mentre per la contrada di Talosa non c’è stato nulla da fare; a sorprendere Le Coste, arrivate terze.

Grande soddisfazione per il Magistrato delle Contrade che, dopo una settimana passata dietro le preoccupazioni date dal meteo, hanno visto svolgersi la corsa nel migliore dei modi, ripagando gli sforzi di questi tre anni: “Il Bravìo è andato bene - afferma Irene Bettollini, reggitrice del Magistrato delle contrade di Montepulciano -, ci confermiamo un punto di riferimento per l’estate poliziana. L’esito della gara quest’anno era davvero imprevedibile. Siamo contenti che sia filato tutto liscio, ci dispiace per il clima che ci ha obbligato a cancellare il corteo lo spettacolo dei ceri su Piazza Grande”.

Il riscontro in termini di partecipazione è stato ottimo per Montepulciano: “C’era molta gente, Piazza grande era piena – racconta Bettollini - siamo molto orgogliosi. Anche durante la settimana nonostante il clima avverso le contrade sono state molto brave a organizzare il tutto. Ci sono state molte persone alle cene e alle feste, sicuramente rispetto al resto dell’estate abbiamo avuto molta gente”.

Il Bravìo rappresenta un’occasione di socialità e convivialità per tutti gli abitanti di Montepulciano, qualcosa di unico, che va al di là della semplice gara di fine estate: “Ricopre un ruolo fondamentale – spiega Bettollini -, Marcello Del Balio l’ideatore che ha ripreso la rievocazione storica 51 anni fa ha avuto un’idea geniale e assolutamente che guardava al futuro. È un aggregatore sociale importante, rende tutti orgogliosi e ne siamo tutti felici. È un punto di riferimento durante tutto l’anno”. 

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