Un alberello all'uncinetto per ogni nuovo nato a Nottola: prezioso aiuto della Contrada della Torre

Fino al 6 gennaio 2026 all’ospedale di Nottola il Natale continuerà a farsi sentire in modo speciale, trasformandosi in un gesto di accoglienza e affetto rivolto ai nuovi nati e alle loro famiglie. Ogni bambino che viene alla luce nel punto nascita riceve in dono un piccolo alberello di Natale, realizzato interamente a mano all’uncinetto: un simbolo semplice ma ricco di significato, pensato come augurio di un futuro luminoso e sereno. L’iniziativa nasce dal personale del reparto Materno infantile e trova un sostegno prezioso nel gruppo uncinetto della Contrada della Torre, che ha messo tempo, passione e creatività al servizio di un progetto capace di unire tradizione, solidarietà e attenzione verso la comunità. Gli alberelli, curati nei minimi dettagli, possono essere appesi alle culle o conservati come ricordo dei primi giorni di vita, diventando un segno tangibile di vicinanza e calore umano.

Sette nuove nascite in meno di 24 ore all'ospedale di Nottola

Sei parti naturali e un cesareo programmato tra ieri mattina e questa notte

Questo dono si affianca a una consuetudine ormai consolidata: i cappellini rossi fatti a mano dal personale del reparto, che ogni anno tengono al caldo i neonati durante il periodo natalizio. Un insieme di piccoli gesti che raccontano una grande attenzione verso le famiglie e rendono ancora più accogliente un momento già carico di emozioni. L’iniziativa è stata accolta con entusiasmo anche dalla direzione sanitaria. Il direttore della Pediatria e neonatologia, Flavio Civitelli, ha sottolineato quanto sia importante sentire la vicinanza del territorio e delle realtà locali: un segnale di affetto che valorizza il punto nascita di provincia e rafforza il senso di appartenenza di chi ogni giorno accompagna mamme e bambini nel delicato momento della nascita. Grazie all’impegno della Contrada della Torre, che da Siena ha voluto lanciare un messaggio commovente, e alla dedizione del personale sanitario, il Natale a Nottola diventa così un’esperienza condivisa, fatta di cura, tradizione e comunità.

L'infermiera si veste da Befana e fa visita ai piccoli ricoverati in Pediatria

L'iniziativa all'ospedale di Nottola