Il caso
Truffa ad anziano, i carabinieri denunciano tre giovani
Truffa del finto Carabiniere e avvocato, scatta la misura cautelare per tre giovani originari della provincia di Caserta: sono accusati di truffa aggravata e furto in abitazione, commessi a marzo nel comune di San Quirico d’Orcia, a danno di un anziano. I tre, individuati dai Carabinieri di Montalcino a seguito delle indagini, sono stati sottoposti all’obbligo di presentazione quotidiana alla polizia giudiziaria e due di loro anche all’obbligo di dimora nel comune di residenza.
Secondo le accuse avevano colpito con lo stratagemma del falso incidenti stradale con coinvolti dei parenti, per sfilare a un malcapitati anziano denaro e oggetti preziosi, oltre che una macchina. Prima la telefonata per annunciare il sinistro e il fermo del parente, poi la richiesta di soldi – che sarebbero stati ritirati a domicilio - per toglierlo dai guai. Con questo modus operandi i truffatori, secondo la ricostruzione investigativa, si sono intrufolati in casa della vittima facendosi consegnare contanti e oggetti personali. I malfattori sono riusciti a sottrarre anche il mazzo con le chiavi di una macchina della vittima dove hanno caricato degli oggetti presi dal garage, e prima di fuggire hanno perfino tentato di entrare, sempre con le chiavi del mazzo, nella casa della figlia dell’anziano.
Grazie però alle fondamentali segnalazioni al 112 e al contributo da parte della collaboratrice domestica della vittima e di alcuni concittadini che avevano notato i movimenti sospetti dei malfattori, i militari dell’Arma, dopo accurate indagini, sono riusciti a risalire al mezzo utilizzato dai giovani truffatori e alla loro identità, e sono così scattate le denunce.
*Iscrivendoti alla newsletter dichiari di aver letto e accettato le nostre Privacy Policy