Amiata, ancora tensioni. Notti agitate tra risse e litigi: arrivano i carabinieri

Il centro cittadino di Abbadia San Salvatore è stato teatro le notti scorse di alcune situazioni di disturbo dell’ordine e della quiete pubblica, la locale stazione dei carabinieri è stata oggetto di numerose chiamate e segnalazioni da parte dei cittadini. La serata di venerdì non era cominciata sotto i migliori auspici, con la denuncia dei genitori di un adolescente che per motivi futili veniva schiaffeggiato da un adulto.

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Ma l’apice degli schiamazzi è avvenuto verso le due della notte, quando nei pressi del Monumento ai caduti scoppia una rissa tra due soggetti, noti alle forze dell’ordine. L’uno provoca l’altro e minaccia di ucciderlo, mentre tutto intorno si raduna un gran numero di giovani del posto. Le urla svegliano dal sonno l’intero vicinato. E, in seguito alle numerose chiamate, sopraggiunge una pattuglia dei carabinieri, che chiede le generalità ai litiganti e cerca di riportare la calma. Gli animi si placano, ma gli spettatori non si muovono da lì. In serata era stato fatto un controllo straordinario delle forze dell’ordine con pattuglie a piedi proprio nel viale principale.

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E sabato sera alla festa della Consulta giovani allo stadio comunale Campolmi - sottolinea il sindaco Niccolò Volpini - era presente un presidio fisso delle forze dell’ordine. I carabinieri affermano che sono totalmente estranei a tali episodi gli ospiti dei Cas, che vengono spesso menzionati come persone coinvolte nelle risse. Volpini conferma quanto fatto presente al Prefetto e che “la situazione - 2 Cas e oltre 100 ospiti - non è equilibrata rispetto a altri comuni della provincia di Siena”.