Siena
assessore comunale Enrico Tucci
“Riportare il raddoppio della linea ferroviaria Siena-Firenze in cima alle priorità della prossima legislatura regionale”.
Enrico Tucci, assessore comunale e capolista di Fratelli d’Italia alle regionali di ottobre, accende i riflettori sul tema delle infrastrutture e mette la questione ferroviaria al centro del dibattito politico.
Tucci chiede fine alle soluzioni provvisorie e pretende impegni concreti e verificabili, sottolineando come la vera priorità sia rompere l’isolamento di Siena accelerando raddoppio ed elettrificazione della linea verso Firenze.
Il suo intervento arriva dopo i report di Confindustria Toscana Sud, che segnalano ritardi e mancanza di investimenti, e le richieste del rettore dell’Università di Siena, Roberto Di Pietra, per nuovi collegamenti diretti Siena-Roma.
Tucci evidenzia che i lavori per il raddoppio dei binari tra Empoli e Granarolo sono partiti solo quest’anno, nonostante i fondi fossero disponibili dal 2017. E aggiunge: “L’elettrificazione della Siena-Empoli è prevista dopo il 2027, senza una reale data. L’attuale giunta regionale non ha dato risposte”.
Un altro punto critico è la mancanza, nel report Confindustria, di riferimenti a collegamenti ferroviari diretti Siena-Roma o alla stazione AV Medioetruria.
“Si parla della ‘lunetta’ di Sinalunga, ma nulla su Siena-Roma: questi progetti sembrano considerati irrealizzabili, un segnale negativo per il territorio”.
Il rettore Di Pietra ha rilanciato l’idea dei treni ibridi Siena-Roma, ma Tucci osserva che dal 2026 sulla linea AV Firenze-Roma potranno viaggiare solo treni sopra i 200 km/h. Anche con un treno ibrido, il viaggio Siena-Roma resterebbe intorno alle tre ore, seppur con orari più certi rispetto ai bus.
Nel frattempo, la città vive anche piccoli segnali di attenzione verso la mobilità ferroviaria: da settembre a novembre sarà attivo l’Espresso Siena, un treno turistico diretto tra Siena e Roma, pensato più per il turismo lento che per risolvere i problemi di chi si sposta per studio o lavoro. Iniziative che però, secondo Tucci, restano soluzioni tampone e non affrontano i nodi strutturali.
Per l’assessore FdI serve “una visione chiara e risposte strutturali”. La vera svolta, secondo Tucci, sarà raggiungere Firenze in un’ora e riaprire il discorso sulla stazione AV Medioetruria, con realismo e senza rivalità.
Infine l’attacco politico: “Serve alternanza per uscire dall’immobilità attuale e la vittoria di Tomasi per cambiare davvero”.
*Iscrivendoti alla newsletter dichiari di aver letto e accettato le nostre Privacy Policy