Siena
Alessandro Manganelli verso la candidatura e guida comunale di Fratelli d'Italia. La conferma è arrivata da fonti autorevoli interne al partito e, in serata, anche l'onorevole Francesco Michelotti ha dato il via libera, sottolineando la quadratura intorno al nome dell’attuale capo di gabinetto del sindaco Nicoletta Fabio, sostenuta in modo unitario da tutti gli esponenti di FdI, dagli assessori ai consiglieri comunali fino ai militanti: “Alessandro Manganelli - spiega Michelotti - avanzerà la candidatura a coordinatore comunale ed è certamente una candidatura di alto profilo e prestigio per esperienza, ruolo, visione. Poi, ovviamente, l’ultima parola spetta agli iscritti”.
Manganelli è persona stimata da tutta la maggioranza, quindi anche garanzia di serietà nel lavoro amministrativo che sa scindere da quello di partito: “Se sarà chiamato in quella carica - conferma Michelotti - Alessandro saprà certamente distinguere il ruolo di partito da quello istituzionale. Peraltro io stesso ho fatto l’assessore ed il coordinatore provinciale di FdI. Non vedo problemi di sorta”.
A livello normativo non ci sono incompatibilità che impedirebbero a Manganelli di ricoprire entrambi i ruoli. Tuttavia, l’ex sindaco di Siena, Bruno Valentini, ha espresso la sua protesta sui social, affermando che "il capo di gabinetto di un sindaco dovrebbe avere un ruolo neutro sul piano politico, pur appartenendo più che legittimamente a un partito. Perché il sindaco deve rappresentare tutti i cittadini, così come il suo Capo di gabinetto, da lei nominato". Michelotti ha precisato: “Rivendico il diritto del nostro partito di decidere la classe dirigente in autonomia” ha tagliato corto.
Fratelli d'Italia ha confermato che il congresso comunale si terrà sabato 8 febbraio presso l’hotel Minerva, in via Garibaldi 72, dalle ore 10:30 alle ore 12:30. Sarà eletto il coordinatore comunale e il coordinamento che lo affiancherà, segnando così la fine della fase di commissariamento. L’assise sarà presieduta dalla senatrice Simona Petrucci, come da designazione della Segreteria generale dei congressi.
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