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Il fatto

Il caso Raoul Bova. La versione di Corona: "Come ho ottenuto i file. Non sono indagato"

L'ex fotografo dei vip: "La storia con Rocio non era finita da due anni, basta guardare le ultime interviste in tv per capirlo"

Caterina Iannaci

05 Agosto 2025, 20:41

Fabrizio Corona

Non solo Garlasco. Nella puntata di ieri sera (4 agosto 2025) di Filorosso è stato affrontato anche l’argomento delle chat tra Raoul Bova e la modella e influencer Martina Ceretti, pubblicate da Fabrizio Corona sul canale Youtube Falsissimo. Da lì ha avuto origine un polverone di denunce, diffide, gossip, fari puntati sulla relazione dell’attore con la compagna Rocio Munoz Morales che appare piuttosto traballante. Una caccia alle streghe che si allarga a macchia d’olio.

La redazione del programma è dunque andata in Sardegna per raccogliere la versione proprio di Corona. Che spiega: “Si tratta di una storia semplicissima. Federico Monzino, figlio di una famiglia ricchissima, una sera mi dice di avere questo audio. Io gli rispondo che non mi interessa, Bova è uno che non fa notizia. Successivamente vado a casa sua e lo trovo in condizioni pietose, così chiamiamo Martina, ci accordiamo, sento i dialoghi, ci penso un giorno e poi capisco che hanno un valore, così torno sui miei passi, lui mi gira volontariamente i file e io vado via. Poi succede una cosa che non sanno neanche gli inquirenti: il ragazzo, che non sta bene, insieme a un amico telefona per gioco a Bova e gli comunica che esistono quelle chat e stanno per essere trasmesse su Falsissimo, poi chiede un regalo. Ma questo avviene tre giorni prima della puntata, non tre settimane prima, non dieci. Quindi come si fa a parlare di un sistema con Martina Ceretti ricattatrice?”

E ancora: “La polizia il giorno dopo viene da me ed esce sul giornale che mi è stato sequestrato il telefono. In realtà gli agenti vogliono sapere com'è andata la storia, io la racconto e loro si fanno due risate. Non mi chiedono nemmeno le chat, né mi requisiscono il cellulare. Non sono indagato, dunque tutta questa vicenda è una bufala clamorosa. Infine l’avvocato Bernardini De Pace dice alla stampa che Bova ha fatto bene a non cadere nel ricatto: ma quale? In più sottolinea che è separato da due anni, ma io invito a recuperare l’intervista a Belve dell'anno scorso e quella recente a Domenica in. Lui e lei non sembra che si siano lasciati da così tanto tempo”.

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