L'ateneo
L'Università di Siena
Cinque ragazze e un ragazzo evacuati da Gaza arriveranno all’Università di Siena dopo aver vinto una borsa di studio. Prosegue l’accoglienza sul territorio senese dei profughi che stanno vivendo il dramma e l’orrore della guerra da quasi due anni. Le ragazze e i ragazzi, che al momento si trovano in Giordania, arriveranno a Siena per svolgere i corsi di ingegneria informatica, economia e management, lingue e comunicazione interculturale. Due studentesse, invece, hanno deciso di rinunciare a questa possibilità, per rimanere vicine alle loro famiglie.
Un’accoglienza resa possibile grazie al lavoro di alcune persone appartenenti alla società civile, della Fondazione Caritas, della rete di solidarietà Italia Palestina e al professore del dipartimento di Scienze Politiche dell’Università di Siena Federico Lenzerini.
“Ho parlato personalmente con le studentesse e lo studente – ha affermato il professor Lenzerini in un’intervista al Corriere Fiorentino. Mi hanno detto che quando hanno ricevuto la telefonata ufficiale dagli organi competenti erano al settimo cielo. Mi hanno riferito di essere molto felici di lasciare la distruzione di Gaza, ma sono certamente in apprensione per quello che continua ad accadere in quei territori. Ho parlato anche con le due studentesse che hanno rinunciato. Non se la sentono di lasciare familiari e amici in mezzo alla guerra a Gaza. Una di loro ha addirittura trovato lavoro come membro dello staff di un’organizzazione umanitaria. E quindi, volontariamente, hanno scelto di non aderire al progetto.”
*Iscrivendoti alla newsletter dichiari di aver letto e accettato le nostre Privacy Policy