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Caso David Rossi
Un nuovo capitolo si apre sul caso della morte di David Rossi, l’ex capo della comunicazione del Monte dei Paschi di Siena? Una vicenda avvolta da dubbi e misteri che ha sfidato per anni investigatori e magistrati. Un’inchiesta della trasmissione Farwest, in onda questa sera 17 ottobre su Rai 3, avrebbe portato alla luce elementi che potrebbero riscrivere le ipotesi finora accreditate.
Un dettaglio cruciale riguarda il numero 4099009, inizialmente considerato una semplice telefonata ma che, secondo gli approfondimenti, potrebbe essere il riferimento a un certificato di deposito al portatore, uno strumento oggi vietato ma spesso utilizzato in passato per "pagare tangenti o alimentare fondi neri". Elementi che fanno pensare alla pista della criminalità organizzata.
Questa scoperta ha spinto Gianluca Vinci, presidente della Commissione parlamentare d’inchiesta sulla morte di Rossi, a segnalare i fatti alla Direzione Distrettuale Antimafia di Bologna. Vinci ha confermato la denuncia in diretta, sottolineando la gravità delle nuove implicazioni.
Gianluca Vinci
Ma non è tutto: per la prima volta una perizia medico-legale, frutto delle indagini della commissione d’inchiesta, avrebbe accertato che prima della caduta fatale Rossi sarebbe stato coinvolto in una colluttazione. Inoltre, sarebbe stata resa nota un’immagine significativa, quella della porta da cui un’ipotetica persona avrebbe potuto entrare senza essere vista da nessuno, aprendo così scenari di intrusioni e movimenti nascosti e ancora da chiarire nel palazzo del Monte dei Paschi di Siena.
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