Mercoledì 22 Ottobre 2025

QUOTIDIANO DI INFORMAZIONE INDIPENDENTE

DIRETTORE
SERGIO CASAGRANDE

×
NEWSLETTER Iscriviti ora

I provvedimenti

Stop al bivacco in centro storico a Siena, multe fino a 480 euro e non solo: ecco le sanzioni previste e le aree più tutelate

La giunta ha stabilito i criteri: oltre al pagamento in denaro, chi viene pizzicato può essere punito con un divieto di accesso nell'area per quarantotto ore

Caterina Iannaci

21 Ottobre 2025, 16:04

Stop a bivacchi

Stretta anti bivacchi in centro a Siena

Costerà caro bivaccare nel centro storico di Siena. La Giunta comunale, durante la riunione che si è tenuta questa mattina, ha approvato i criteri per il quadro sanzionatorio dell’ordinanza contingibile e urgente n. 70 del 12 agosto 2025, avente per oggetto “preservare il decoro e la fruibilità delle aree pubbliche”. L’atto è stato proposto dall’assessore alla sicurezza e Polizia Locale del Comune di Siena, Enrico Tucci.

Come si legge nelle premesse dell’atto, il Sindaco di Siena Nicoletta Fabio ha adottato misure finalizzate su tutto il territorio del Comune di Siena e, in particolare, nelle aree e strutture pubbliche ricadenti nel perimetro del sito Unesco, di bivaccare, dormire, sdraiarsi o accamparsi, in modo tale da impedire la libera e piena fruizione degli spazi pubblici, arrecare intralcio, pregiudicare il decoro e l’immagine della città.

“Tramite questo atto – spiega l’assessore Tucci – adempiamo alla necessità di definire un quadro sanzionatorio adeguato, nel rispetto dei principi dell’ordinanza e delle linee guida regionali e nazionali in materia, oltre che del Regolamento di Polizia Urbana del Comune di Siena, approvato dal Consiglio comunale lo scorso 30 luglio. I criteri sanzionatori definiti tengono conto della gravità della violazione, delle circostanze oggettive e soggettive, nonché dell’eventuale recidiva o della ripetizione della condotta illecita”.

I criteri approvati, in particolare, prevedono sanzioni che vanno da un minimo di ottanta a un massimo di quattrocentoottanta euro e prevedono misure accessorie che vanno dal ripristino immediato dei luoghi, immediata cessazione dell’attività e rimozione coatta a spese del trasgressore, fino all’allontanamento immediato e al divieto di accesso per quarantotto ore. In questo ultimo caso è prevista anche la segnalazione al Questore in caso di recidiva o rifiuto. Le sanzioni sono rafforzate in alcune zone soggette a maggior tutela: centro storico, Fortezza Medicea, ospedale Santa Maria alle Scotte, scuole e università, stazione ferroviaria.

Newsletter Iscriviti ora
Riceverai gratuitamente via email le nostre ultime notizie per rimanere sempre aggiornato

*Iscrivendoti alla newsletter dichiari di aver letto e accettato le nostre Privacy Policy

Aggiorna le preferenze sui cookie