Siena
sindaco di Siena, Nicoletta Fabio
Domenica 26 ottobre 2026, in una piazza del Campo gremita di gente, un minore è stato aggredito da un cittadino marocchino sotto gli occhi del padre, che ha tentato subito di difenderlo. La scena, drammatica e improvvisa, è stata però interrotta in pochi istanti dal tempestivo intervento della Polizia Locale di Siena, in servizio fisso nella conchiglia. Gli agenti, guidati dal comandante Alessandro Rossi, sono riusciti a bloccare l’uomo evitando che la situazione degenerasse ulteriormente.
A seguito dell’episodio, il prefetto Valerio Massimo Romeo, su proposta del questore Ugo Angeloni, ha dato avvio alle procedure di competenza per giungere all'espulsione dello straniero dal territorio nazionale. La macchina della giustizia si è mossa in modo coordinato: dopo le procedure di rito e la convalida del Magistrato, l'uomo è stato trasferito al Centro di permanenza per i rimpatri di Torino. Sia il prefetto che il questore hanno espresso solidarietà alla famiglia del minore e all'agente che, nel corso dell’intervento, ha riportato conseguenze fisiche.
Anche il sindaco di Siena, Nicoletta Fabio, ha seguito da vicino la vicenda. “Abbiamo monitorato passo dopo passo quanto accaduto - spiega - e, anche grazie al nostro interessamento, si è arrivati all’allontanamento dell’aggressore. Sono soddisfatta dell’iter”. Il primo cittadino ha voluto poi sottolineare “la professionalità e il sangue freddo dei nostri agenti: il loro intervento è stato riconosciuto come pienamente legittimo dal Magistrato. Senza l’immediato coordinamento con prefetto e questore, oggi quell’uomo sarebbe a piede libero nella nostra città, con le conseguenze che possiamo immaginare".
Infine, un messaggio chiaro: “La nostra è una città accogliente, ma non per chi delinque o si rende protagonista di atti di violenza, soprattutto nei confronti dei più deboli. Grazie alla presenza costante delle forze dell’ordine abbiamo evitato che un episodio grave diventasse qualcosa di peggiore. Questa vicenda deve spingerci a mantenere alta l’attenzione e a rafforzare la collaborazione tra istituzioni, cittadini e polizia per garantire sicurezza e serenità a tutti. Qui certi comportamenti non possono essere tollerati”.
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