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Il caso

Arbitro aggredito in campo, mano pesante del giudice sportivo

Sconfitta a tavolino per il Monteroni, un punto di penalizzazione e squalifica di tre anni per un dirigente. La condanna del presidente del Comitato Regionale Toscana Lega Nazionale Dilettanti Paolo Mangini

Claudio Coli

13 Novembre 2025, 06:01

calcio

Sfida under 17 finita in rissa, le decisioni del giudice sportivo

Mano pesante del giudice sportivo in merito ai fatti avvenuti in occasione del match Under 17 tra Monteroni d’Arbia e Colligiana, al termine del quale l’arbitro 15enne ha denunciato una presunta aggressione. Il giudice ha inflitto ai padroni di casa la perdita della gara per 3-0, la penalizzazione di un punto in classifica nonché l’ammenda di 50 euro.

Dal momento che il referto “indica chiari atti di violenza commessi ai danni del direttore di gara, ma senza individuarne con certezza gli autori”, evidenzia il giudice, la vicenda è stata segnalata alla Procura Federale. Non solo: un componente della panchina del Monteroni è stato inibito per tre anni, fino al 2028, visto che, spiega il giudice sportivo, “si avvicinava di corsa verso il direttore di gara, spingendolo con forza con entrambe le mani sul fianco destro, tanto da farlo cadere a terra”. Nel corso della rissa, mentre era ancora a terra a causa della spinta subita, “il direttore di gara veniva nuovamente colpito a una gamba e alla testa” riporta il giudice.

Sul caso è intervenuto anche il presidente del Comitato Regionale Toscana Lega Nazionale Dilettanti Paolo Mangini: “Ancora una volta assistiamo a comportamenti assolutamente inaccettabili che nulla hanno a che vedere con i valori dello sport”.

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