L'evento
Feriae, grande festa per gli 80 anni
I goliardi senesi hanno festeggiato ieri l’ottantennale delle Feriae Matricularum con una grande giornata di festa che ha unito divertimento, orgoglio, memoria storica, malinconia e grande cuore. Gli studenti, guidati dal principe Tommaso Paccagnini, in primis hanno consegnato nel Cortile del Podestà, come annunciato nelle scorse settimane, l’incasso dell’asta di beneficenza del finto Guidoriccio da Fogliano rubato a Palazzo Pubblico all’associazione A Piccoli Passi di Siena. L’assegno da 180 euro è stato messo nelle mani del presidente Luca Ciani, che guida una preziosa realtà del territorio che aiuta soggetti colpiti da Alzheimer e loro famiglie nel percorso della malattia.

L’iniziativa benefica nasce dal buffo scherzo messo in atto dai goliardi, e che ha fatto il giro del mondo, ovvero la parodia del colpo al Louvre: gli studenti, travisati, hanno finto la sottrazione dal Comune del cartonato della scena dell’Operetta 2023 raffigurante l’opera di Simone Martini, venendo rincorsi dal sindaco Nicoletta Fabio, prestatasi al gioco. Una burla diventata virale nel web e ripresa anche all’estero, conclusa in beneficenza: il cartonato è stato messo all’asta e il ricavato destinato all’associazionismo.
Sempre nel Cortile del Podestà è stata poi svelata l’attesa pubblicazione per gli 80 anni delle Feriae, ovvero “Bacco tabacco e venere”: un volume che compendia decenni e generazioni di storia della goliardia senese, dagli anni cinquanta ad oggi. La copertina è stata realizzata dal celebre disegnatore e fumettista Emilio Giannelli, già Princeps delle Feriae nel 1960; si tratta di un vero e proprio almanacco contenente tutte le foto delle copertine dei numeri unici dal 1945 a oggi. Un’opera divisa in sezioni per ogni periodo storico, con introduzioni – scritte da noti ex goliardi tra cui Luca Virgili detto Fresco, Luca Luchini, Francesco Pasquini, Andrea Sguerri, Giovanni e Paolo Mazzini, Andrea Berni – che ripercorrono la vita delle Feriae nella sua evoluzione. Dopo la cerimonia tutti a cena a Fontegiusta: “Una soddisfazione enorme – ha commentato il principe Tommaso Paccagnini – eravamo in 200 a tavola, numeri mai visti, una serata storica”.
*Iscrivendoti alla newsletter dichiari di aver letto e accettato le nostre Privacy Policy