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Siena

Taglio dei pini in piazza d'Armi: intervengono i carabinieri

I militari del corpo forestale interpellati dai cittadini e dagli ambientalisti

Aldo Tani

12 Dicembre 2025, 05:30

pini tagliati piazza amendola d'armi

In piazza d'Armi sono arrivati i carabinieri forestali, chiamati da comitati e cittadini che da tempo hanno iniziato una mobilitazione contro il taglio di 18 pini marittimi deciso dall'amministrazione comunale. La presenza dei militari è legata ad accertamenti su quanto accaduto, considerando anche che i manifestanti avevano inviato una lettera di diffida al Comune per bloccare l'intervento. Espediente che non aveva sortito alcun effetto, perché martedì 9 dicembre 2025 gli operatori incaricati erano entrati in azione, rimuovendo gli alberi.

Lavori che Palazzo Pubblico ha ritenuto necessari per risistemare il manto stradale, da tempo danneggiato dalla crescita delle radici. Fenomeno che per altro si registra in altre parti della piazza, al punto che i parcheggi a ridosso dell'area ludica presentano evidenti segni. Chi si opponeva aveva richiesto un incontro chiarificatore all'assessore Barbara Magi, ma il faccia a faccia non ci sarebbe stato. L'amministrazione, interpellata sull'intervento dei carabinieri, ha preferito non commentare. Secondo i comitati di zona la rimozione degli arbusti, che dovrebbe essere compensata con la sistemazione di altri tipi di piante, avrà un impatto negativo su tutta l'area.

“Sono i primi effetti delle istanze di accesso civico, informazioni ambientali e adozione degli opportuni provvedimenti rivolte in proposito alle amministrazioni pubbliche e alla polizia giudiziaria, informando la procura della Repubblica del Tribunale di Siena per opportuna conoscenza”, hanno fatto sapere dall'associazione ecologista Gruppo d'intervento giuridico, sostenendo al tempo stesso che piazza d'Armi “rientra in area tutelata con vincolo paesaggistico e con vincolo culturale”.

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