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SIENA

Monte dei Paschi va oltre le stime: 892 milioni, +21,4%. Lovaglio: "Capacità concreta di garantire crescita elevata"

Aldo Tani

06 Agosto 2025, 08:56

Mps

Nel primo semestre Monte dei Paschi di Siena ha registrato un utile di periodo pari a 892 milioni di euro, in calo del 23% rispetto ai primi sei mesi dell'anno precedente (pari a 1.159,2 milioni) e ricavi complessivi per 2.054 milioni di euro, in aumento rispetto allo stesso periodo del 2024 (+1,1%). La banca tuttavia fa notare che, al netto dei benefici fiscali, la crescita anno su anno è del 21,4%. Cresce invece l'utile del secondo trimestre, pari a 479 milioni di euro rispetto a quello contabilizzato nel trimestre precedente (pari a 413 milioni di euro).

Il margine di interesse al 30 giugno è risultato pari a 1.094 milioni di euro, in calo rispetto al corrispondente semestre del 2024 (-6,7%, pari a -78,1 milioni di euro). Le commissioni nette al 30 giugno 2025, pari a 803 milioni di euro, evidenziano una crescita rispetto a quelle consuntivate nello stesso periodo dell’anno precedente (+9,1%, pari a +66,7 milioni di euro). I dividendi, proventi simili e utili (perdite) delle partecipazioni ammontano a 42 milioni di euro e risultano in crescita di +1,4 mln di euro rispetto al 30 giugno 2024.

Al 30 giugno il Cet1 capital ratio fully loaded si è attestato al 19,6%, includendo l’utile di periodo, la cui computabilità è subordinata all’approvazione della Banca Centrale Europea e deducendo dal capitale i dividendi maturati nel semestre assumendo un pay out ratio del 75% dell’utile ante imposte; il total capital ratio fully loaded è risultato pari a 21,8%. 

"I risultati mostrano la capacità concreta di garantire una crescita elevata, redditività e una chiarezza strategica che sta pagando per clienti, dipendenti e azionisti". Lo ha detto l'ad di Mps, Luigi Lovaglio, nel corso della conference call con gli analisti sui risultati del secondo trimestre e dei primi sei mesi dell'anno. L'istituto sta creando "una fortezza, uno stato patrimoniale solido in grado di creare opportunità per i decenni a venire", ha aggiunto.

"Oggi presenteremo dei risultati spettacolari con un’utile trimestrale di circa 479 milioni e circa 900 milioni nei primi sei mesi dell’anno. Questi dati mostrano la nostra capacità concrete di garantire crescita, elevata redditività e chiarezza strategica e questa chiarezza di scopo sta pagando per i clienti, per i dipendenti e soprattutto per i nostri azionisti. Il nostro vantaggio sta proprio in queste relazioni profonde con i nostri clienti, sviluppate da una rete distribuzione unica sul mercato", ha evidenziato Lovaglio, nella call con gli analisti sui risultati del primo semestre. 

"La nostra banca è al vertice del settore bancario in Italia e in Europa. Siamo riusciti a costruire quella che io chiamo una fortezza, uno stato patrimoniale solido in grado di proteggere il Montepaschi e di creare opportunità per i decenni a venire".

E ancora: "Il nostro Cet1 ratio del 19,6% rafforza la nostra solidità finanziaria e migliora ulteriormente il nostro profilo di rischio per il 2025. Come abbiamo già detto, abbiamo previsto di alzare l’asticella con dando una guidance di utile pre ante imposte di circa un miliardo e mezzo di euro".

Per finire con un'altra convinzione: "Siamo fiduciosi di poter anticipare il payout ratio al 100% nel 2025. E' qualcosa alla quale stiamo pensando, vedremo come si evolverà la situazione nella seconda parte dell'anno".

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