Economia
Palazzo Salimbeni, sede di Mps a Siena
Banca Mps, missione compiuta. Alla chiusura di oggi dell’offerta pubblica di acquisto e scambio (OPAS) volontaria totalitaria sulle azioni ordinarie di Mediobanca, sono state presentate 134.114.712 richieste di adesione: complessivamente le richieste di adesione sono a quota 506.633.074, pari al 62,2951% delle azioni oggetto dell’offerta (o al 61,0800% sulle eventuali massime 829.458.551 azioni oggetto di offerta emesse a favore dei beneficiari dei Piani di Incentivazione). È dunque completata con successo la scalata dell’istituto bancario senese, che mette le mani sulla storica banca d'affari milanese.
L’offerta è iniziata il 14 luglio 2025. Le azioni ordinarie Mediobanca acquistate sul mercato nei giorni 5 e 8 settembre 2025 non sono state apportate in adesione all’offerta. L’offerta riaprirà dal 16 al 22 settembre. Adesso il CEO di Mediobanca, Alberto Nagel, si sta preparando a dimettersi insieme al resto del consiglio di amministrazione, secondo quanto riportato da Financial Times e Bloomberg, citando fonti vicine alla vicenda.
La mossa di Nagel potrebbe arrivare durante una riunione del consiglio di amministrazione prevista per il 18 settembre, ma potrebbe anche essere convocata un’assemblea già a fine ottobre per nominare i nuovi membri del consiglio, in modo da riflettere il cambio di controllo.
L’offerta da 15,9 miliardi di euro di Rocca Salimbeni ha superato la soglia minima di accettazione del 35% la scorsa settimana, dopo essere stata resa più allettante con una componente cash aggiuntiva da 750 milioni di euro. Il superamento del 50% raggiunto oggi consente di consolidare Piazzetta Cuccia.
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