Siena
Come preannunciato, l’assessore delegato alla giustizia paliesca Giuseppe Giordano oggi (8 novembre 2024) ha formulato le proposte di sanzione per i Palii del 2 luglio e del 16 agosto. Adesso sono concessi 10 giorni ai destinatari per presentare le memorie difensive.
Per quanto riguarda Provenzano, sono state archiviate le contestazioni “Per essere il Vice Barbaresco senza autorizzazione, durante il terzo giro della Prova Generale, entrato in pista per cercare di fermare il cavallo della sopra richiamata Contrada” e per “L’aver l’economo, durante il Corteo Storico, posto in essere un comportamento irrispettoso nei confronti del Rotellino al momento dell'uscita della Comparsa dalla Piazza”.
Per quanto riguarda l’Assunta, proposta per l’Oca una censura per la “condotta del proprio fantino che, al momento dell’abbassamento del canape, ha effettuato uno spostamento dal quinto al terzo posto, ed avendo da quest’ultimo effettuato la partenza”. Per lo stesso motivo si prospetta un’ammonizione per Carlo Sanna detto Brigante.
Una censura anche per l’Istrice, e un’ammonizione per Giovanni Atzeni detto Tittia, perché “al momento dell’abbassamento del canape, ha effettuato la partenza dal primo posto anziché dal posto assegnatogli dall’ordine della mossa”.
La Lupa e Dino Pes detto Velluto vedono l’archiviazione della contestazione perché “in modo del tutto inusuale, durante il tondino, ha fermato repentinamente il proprio cavallo, così da ostacolare il cavallo dell’Istrice, impedendone il normale proseguimento lungo il percorso”. Nel regolamento del Palio non si parla di quale deve essere il comportamento in questa fase. L’assessore, però, propone una deplorazione a Vallerozzi “per aver messo in atto nella parte bassa del canape continui tentativi di ostacolo nei confronti della rivale Istrice che, pertanto, aveva difficoltà a mantenere la propria posizione. Questi ultimi sono stati attenzionati dal mossiere che ha sollecitato il fantino della Lupa a creare lo spazio necessario”. Per lo stesso motivo, su Velluto incombe il rischio di squalifica per un Palio.
Per il Nicchio è stata proposta una deplorazione perché il suo fantino ha sporto volontariamente il gomito, durante una fase della mossa, verso il fantino del Valdimontone inducendo, con una sollecitazione non consentita, la partenza improvvisa del cavallo” della rivale e la caduta del fantino. Un’altra deplorazione “per aver, durante le fasi della mossa, svolto un’azione di continuo disturbo e schiacciamento verso il basso sia nei confronti della rivale che di tutte le Contrade, creando una situazione di grande confusione che ha compromesso la stabilità delle posizioni”. Per i medesimi comportamenti, a Federico Guglielmi detto Tamurè sono stati presentanti due Palii di squalifica da cui discolparsi.
Infine il Valdimontone ha ricevuto la proposta di una censura in quanto un “proprio contradaiolo e il fiduciario del capitano” subito dopo la caduta di Scompiglio, si sono recati in pista “senza autorizzazione, ove si trattenevano per un breve lasso temporale, così da avvicinarsi al verrocchio”. E’ stato proposto alla dirigenza dei Servi di vietare al fiduciario e al contradaiolo la partecipazione a un Palio e relative prove”.
*Iscrivendoti alla newsletter dichiari di aver letto e accettato le nostre Privacy Policy