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Siena

Palio di Siena. Velluto: "Ho provato Benitos, sta benissimo"

Dino Pes: "Colagè lo ha portato a Pian delle Fornaci, un bel regalo. Aspetto il 13 agosto per capire dove potrò montare"

Caterina Iannaci

11 Agosto 2025, 18:08

colagè e benitos e velluto

Nel dibattito intorno al lotto per l'Assunta, sulle tre punte Diodoro, Anda e Bola e Benitos, e sulle dichiarazioni dell'equipe veterinaria su quest'ultimo, interviene Dino Pes, che non solo lo ha condotto a un trionfo inaspettato un anno fa per i colori della Lupa, ma recentemente ha avuto modo di rinfrescarsi la memoria. Parlando del barbero ai microfoni di Brontolo dice la sua, il fantino ha spiegato: "L'ho provato subito dopo le previsite, mi ha chiamato Dario Colagè la mattina verso le sette e mezza e mi ha fatto un bel regalo. Mi ha chiesto se volevo lavorare il cavallo e io ne sono stato molto contento. Lo ha portato a Pian delle Fornaci e si è mosso bene. Per me è tutto a posto. I veterinari l'hanno visitato, quindi sapranno loro cosa fare per la parte clinica. Non sta a me sindacare su quell'aspetto. Con me ha fatto un canter in mano, come succede alle prove regolamentate e alla tratta: non dovevo certo provare quanto va perché penso di conoscerlo bene. Poi non vengono certo a chiedere a me se prendere Benitos, Anda e Bola e Diodoro, ma secondo le voci credo che verranno scelti. Anche perché, quando ci sono soggetti del genere, è giusto che vengano presi. Oltre a loro, ci sono altri cavalli interessanti, sia tra i veterani che tra i nuovi. Si può fare un bel lotto, del resto non ci scordiamo che né Diodoro a luglio, né Benitos lo scorso agosto, erano favoriti, e hanno vinto. Quindi ormai tanti sono allo stesso livello".

E Velluto, di nuovo in piazza dopo la squalifica di Provenzano, che prospettive ha? "Qualche rapporto buono c'è. Sicuramente la Pantera mi è vicina, ma ho anche altro. La Civetta? Possibile. Il rapporto con capitan Papei ha radici profonde fin dal suo precedente mandato, sono stato anche vicino a montare in quel periodo e le cose si sono riallacciate. Però sono stato fuori 7 anni e le Contrade, nel frattempo, hanno portato avanti altri discorsi, ed è giusto che non abbandonino quelle strade. Diciamo che, dopo il successo dell'anno scorso, un posto tra i 10 penso di trovarlo, ma rimaniamo con i piedi per terra e aspettiamo di vedere cosa succede il 13 agosto".

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