Giunta comunale di Siena, standby sul post Tucci: ieri fumata nera

Il nome del nuovo assessore comunale, che deve sostituire Enrico Tucci (ormai in carica come Consigliere regionale) non è arrivato nemmeno nella giornata di ieri. C’era attesa per l’incontro di ieri a palazzo comunale, che ha visto sedersi attorno a un tavolo il sindaco di Siena, Nicoletta Fabio, il vicesindaco Michele Capitani, il coordinatore comunale di Fratelli d’Italia Alessandro Manganelli e il deputato, ed esponente di Fratelli d’Italia, Francesco Michelotti.

Nel corso della riunione un passo in avanti è stato fatto: sono stati proposti dei nominativi su chi potrà andare a prendere il posto vacante nella squadra di Governo cittadina. Stando alle indiscrezioni, si tratterebbe di 4-5 nomi, pressoché tutti non riconducibili ad appartenenze partitiche. La sensazione è che, al momento, la scelta potrebbe quindi indirizzarsi su un nominativo non politico, ma considerato “civico”: il tutto, “nell’interesse della città”, come si dice da più parti.

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Eppure qualcosa non torna nei conti che vengono fatti a palazzo comunale. E la decisione non arriva. A quanto pare ci sarebbe adesso una lunga pausa di una decina di giorni prima di giungere alla scelta. Il sindaco Fabio potrà ora andare a parlare personalmente con le quattro o cinque persone proposte, per sondare anche la loro disponibilità. Venerdì 21 il primo cittadino partirà per Avignone, dove parteciperà ad alcune iniziative di incontro tra le due città gemellate. Poi Nicoletta Fabio tornerà a Siena domenica 23 novembre. La decisione finale su chi entrerà in Giunta potrebbe quindi arrivare dopo il 24 novembre, quindi tra un paio di settimane.

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Ma resta un altro nodo cruciale. Di cosa si occuperà il nuovo assessore? A quanto pare il sindaco, il vicesindaco e gli esponenti di Fratelli d’Italia non stanno cercando un nuovo assessore alla sicurezza e forse nemmeno alle partecipate. Nel grande confronto ormai avviato da un mese, infatti, ha un peso assai rilevante la questione dello spacchettamento delle deleghe. L’assessore che entrerà in Giunta non riceverà gli stessi incarichi che erano stati affidati a Enrico Tucci. La sicurezza dovrebbe essere assegnata a un altro assessore già presente nella squadra di Governo cittadina, e così forse anche le partecipate. Nel riordino complessivo della Giunta sarà modificata l’assegnazione di alcune deleghe già in essere da due anni e mezzo. Voci e spifferi parlano di possibili cambiamenti anche nei settori del commercio e del turismo, ma non solo. Le ipotesi sono svariate, tuttavia sindaco e Fratelli d’Italia devono trovare la quadra.

La prossima settimana permetterà di schiarirsi le idee, e utili in questo senso saranno gli incontri che il sindaco Fabio effettuerà in prima persona con i “candidati assessori”.