Sabato 06 Settembre 2025

QUOTIDIANO DI INFORMAZIONE INDIPENDENTE

DIRETTORE
SERGIO CASAGRANDE

×
NEWSLETTER Iscriviti ora

Siena

Allarme baby gang a Siena: Fratelli d'Italia affronta il problema in un convegno

Cittadini e addetti al lavori chiedono risposte su prevenzione e provvedimenti

Andrea Bianchi Sugarelli

08 Maggio 2025, 08:59

fratelli d'Italia siena

Grande partecipazione di cittadini e operatori del settore al convegno organizzato dal Gruppo consiliare di Fratelli d’Italia del Comune di Siena, dedicato al fenomeno delle baby gang e alle possibili risposte a livello locale. L’evento, svoltosi mercoledì sera, ha visto un confronto approfondito su un tema che, pur rimanendo sotto controllo, preoccupa sempre più le forze dell’ordine a causa del cambiamento delle dinamiche rispetto al passato.

Durante l’evento, il capogruppo FdI in consiglio comunale Bernardo Maggiorelli ha richiamato l’importanza della prevenzione e della sensibilizzazione nelle scuole e nella società civile, presentando anche la recente raccolta firme contro la cultura della delinquenza giovanile: “In poco meno di due ore ne abbiamo prese oltre cento, questo significa che c’è preoccupazione tra i cittadini”. Il coordinatore comunale Alessandro Manganelli ha moderato i lavori.

L’assessore alla sicurezza Enrico Tucci, ha sottolineato come “la Videosorveglianza è molto capillare, difficile che certi episodi non vengano ripresi. Siena non vuole abituarsi a questi fenomeni, presenti anche in altre città. In pochi giorni è successo di tutto, scatenando discussioni e prese di posizioni discutibili. C’è chi ha invocato le Contrade, ma questo è pericoloso perché ad occuparsi del fenomeno devono essere le forze dell’ordine. E da parte delle forze dell’ordine - ha detto ancora Tucci - abbiamo riscontrato piena consapevolezza della necessità di reagire, mettendo in campo risorse adeguate. Il Prefetto, per primo, ha sollecitato questa posizione con determinazione. Il Questore ha fatto tutto ciò che era in suo potere. Ho detto al nostro deputato Francesco Michelotti che la sicurezza è la priorità. Il Governo deve dare una risposta, che arriverà nel prossimo decreto sicurezza. Fratelli d’Italia si farà garante di questo”.

Mauro Marruganti, responsabile provinciale del dipartimento legalità di Fratelli d’Italia, ha ricordato come il fenomeno delle baby gang a Siena sia attualmente marginale rispetto ad altre realtà italiane, ma non per questo va sottovalutato: “Non dobbiamo abbassare la guardia, il rischio che anche nel nostro territorio si sviluppino modelli di criminalità organizzata giovanile esiste e va monitorato con attenzione”.

Piero Di Lorenzo, delegato Fsp Polizia di Stato, ha ripercorso alcuni episodi degli ultimi 5 anni che hanno visto coinvolti minori stranieri e qualche italiano in reati quali aggressioni, rapine e bullismo. Di Lorenzo ha evidenziato come “sia cambiato il modello di oggi rispetto al recente passato: le nuove baby gang sono più coese, meno rispettose delle forze dell’ordine e spesso omertose, presentando caratteristiche simili a quelle della criminalità organizzata”. Ha quindi ribadito la necessità di un intervento deciso e di un coordinamento tra istituzioni, famiglie e scuola.

Dal dibattito è emerso chiaramente che, pur essendo la situazione attuale sotto controllo grazie all’azione delle forze dell’ordine e della magistratura, non è possibile abbassare la guardia. Il rischio che anche a Siena si affermino forme di criminalità giovanile organizzata impone un monitoraggio costante e l’adozione di strumenti normativi e sociali adeguati.

Fratelli d’Italia ha ribadito il proprio impegno a farsi garante di una maggiore attenzione sul tema della sicurezza e a promuovere, a tutti i livelli, proposte concrete per contrastare la diffusione del fenomeno delle baby gang, tutelando la serenità e il futuro della comunità senese.

Newsletter Iscriviti ora
Riceverai gratuitamente via email le nostre ultime notizie per rimanere sempre aggiornato

*Iscrivendoti alla newsletter dichiari di aver letto e accettato le nostre Privacy Policy

Aggiorna le preferenze sui cookie