Delitto di Garlasco, poche ore prima dell'arresto Savu stava per fare delle rivelazioni a Massimo Giletti. "Mi ha scritto: devo dirti una cosa molto importante"

Poche ore prima del suo arresto, Flavius Savu, il latitante rumeno fermato in Svizzera, stava per fare importanti rivelazioni al giornalista Massimo Giletti. Era ricercato dopo la condanna definitiva a 5 anni di carcere per estorsione aggravata ai danni dell'ex rettore del Santuario della Bozzola di Garlasco, don Gregorio Vitali e adesso la sua figura torna centrale: deciso a dire la sua verità, potrebbe fornire nuovi elementi sulla morte di Chiara Poggi. Esiste infatti una presunta pista satanica, a dire il vero poco considerata dagli inquirenti, legata alla morte della giovane, tutta da vagliare e verificare ovviamente.

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Il santuario della Bozzola

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Resta da capire a chi possano essere attribuite

"È stata una trattativa abbastanza lunga - racconta in un video sui social Giletti, pronto ad affrontare l'argomento nella prossima puntata del suo format Rai Lo Stato delle Cose - lui è la gola profonda e sa tutto su quello che succedeva all’interno del santuario della Bozzola a Garlasco. Ora, quanto riti satanici, orge, sesso fossero poi legati al delitto di Chiara Poggi, questo non lo sappiamo. Però il messaggio che mi aveva mandato pochi giorni fa, quando si era deciso a parlare, è stato: devo dirti una cosa molto importante”.

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Il rumeno era ricercato dopo la condanna definitiva a 5 anni di carcere per estorsione aggravata ai danni dell'ex rettore del Santuario della Bozzola

Flavius Savu

"Pochissime ore prima che io lo incontrassi a Zurigo è stato arrestato. Una coincidenza? Non credo - sostiene Giletti - Spero solo, però, che Savu parli con inquirenti e aiuti gli inquirenti a fare chiarezza su quello che è successo in quel santuario e se c’è qualcosa che lega le storie di quel santuario alla triste fine di Chiara Poggi. Noi ci torneremo e racconteremo tutto dal 22 di settembre”, ha fatto sapere ancora Giletti.

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Anni fa, intervistata da “Chi l’ha visto?”, come ricorda Il Giornale, Savu avrebbe raccontato che Chiara Poggi fosse al corrente di uno scandalo, presumibilmente quello del santuario della Bozzola, e per questo sarebbe stata uccisa. “Tutto è partito dalla chiesa. La ragazza ha scoperto tutto. Lei ha detto che parla e di là è partito tutto. È stato scoperto tutto. Adesso cosa facciamo? Andiamo noi e si scopre che siamo stati noi? Invece hanno mandato l’amico, no? Semplice”, aveva detto Savu. Tutte circostanze che al momento non hanno però trovato riscontri.