Delitto di Garlasco, il giallo dei misteriosi capelli nel bagno di Chiara Poggi: di chi sono, il legame con l'omicidio. La situazione

I capelli anonimi nel bagno di Chiara Poggi continuano a tormentare il giallo irrisolto dell'omicidio, come enigmi sepolti in un forziere di misteri. Come riporta Il Giorno, nella relazione genetico-forense della perita Denise Albani per l'incidente probatorio di Pavia emergono dettagli dalle ispezioni del 4 luglio sui reperti chiave.

Delitto di Garlasco, spuntano dei reperti dopo 18 anni: focus su un orecchino indossato da Chiara, a Quarto Grado svelata la mossa dei legali dei Poggi. La situazione

Attenzionato in particolare un orecchino che è stato ritrovato sulle scale, probabilmente staccatosi durante l'aggressione

Il perito Denise Albani

Delitto di Garlasco, a Quarta Repubblica le inedite intercettazioni di Alberto Stasi: ecco cosa confidò al padre dieci giorni dopo la morte di Chiara

Rete4 riporta i dialoghi tra Alberto e Nicola: possono scagionarlo?

Capelli sul tappetino

Sul residuo di tappetino del bagno spuntano tre presunte formazioni pilifere (tracce 114436, 114437, 114438), più un'altra sulla garza del tampone orale dell'autopsia. L'esame al microscopio elettronico stabilisce che i reperti non possiedono le caratteristiche idonee per la ricerca di Dna nucleare umano, pertanto non venivano sottoposti ad accertamenti biologici secondo metodo interno accreditato. Queste tracce restano senza un nome, alimentando il dibattito su Andrea Sempio, unico indagato attuale.

Delitto di Garlasco, l'avvocato De Rensis a Ore14 Sera: "Su impronta 33 e scontrino ci saranno sorprese”. Perizia Albani, dna di Sempio comparato con 39mila profili in Europa occidentale

L'avvocato di Stasi: "C’è totale fiducia nei magistrati che stanno indagando, certi che ricostruiranno per filo e per segno quanto è realmente accaduto"

Orme e impronte del 2007

I RIS di Parma, nei sopralluoghi del 16 e 20 agosto 2007, rilevarono sette impronte visibili di suole insanguinate da 27 cm: quattro nel corridoio, una tra cantina e bagno, le altre sul tappeto del bagno. Associate a Frau 42 (mai rinvenute), contrastano con le Lacoste 41 di Alberto Stasi il 13 agosto 2007. Quattro capelli “lunghi neri” nel lavandino, non analizzati ma attribuiti alla vittima, secondo i carabinieri di Milano (relazione 7 luglio 2020) provano che il lavandino non è mai stato pulito dal sangue.

Delitto di Garlasco alla svolta, Luca Fazzo de Il Giornale: "In arrivo la perizia medico-legale, inchiesta verso la chiusura. Pm pronti chiedere il processo per Sempio". Spuntano delle foto del 2007, il mistero

La consulenza ricostruirà l'aggressione a Chiara Poggi chiudendo il cerchio. Cataliotti (difensore Sempio) a Fanpage.it sul caso foto: "Miglior prova della sua versione"

Andrea Sempio

Delitto di Garlasco a un punto di svolta, difesa Stasi pronta a chiedere la revisione del processo. La perizia della genetista Albani incalza Sempio: "Sotto le unghie di Chiara dna compatibile con il suo"

La nuova indagine della Procura di Pavia entra in una fase cruciale

Nuova inchiesta su Sempio

Sono 36 i capelli repertati sulla scena fino all'inchiesta attuale, con un ciuffo di 29 in una pozza di sangue e 7 tra le dita della vittima, lunghi 2,5–18 cm. Solo uno con bulbo dà Dna nucleare di Chiara; 17 offrono Dna mitocondriale compatibile. Sorpresa dal sacco azzurro della spazzatura: un capello da 3 cm ignoto prima, mentre il Dna sotto le unghie (compatibile con la linea paterna di Sempio) resta cruciale. L'incidente probatorio si chiude il 18 dicembre.