Palio di Siena, il capitano del Bruco Federico Cappannoli: "Jonatan Bartoletti ha fame, spero di montarlo anche ad agosto"

“Jonatan Bartoletti ha fame, spero di montarlo anche nel Palio di agosto”. Sono parole del capitano della contrada del Bruco, Federico Cappannoli, che conferma dunque lo stretto legame esistente con Scompiglio. Il fantino pistoiese ha indossato il giubbetto del Bruco già nel Palio di luglio, montando il cavallo Viso d’Angelo. Un barbero esperto, ma non certo il primo soggetto di un lotto nel quale erano presenti il vittorioso Diodoro, e anche Zio Frac, Tale e Quale, Ares Elce, Zenis.

- Capitan Federico Cappannoli, come giudica il lavoro fatto da Bartoletti nella Carriera di Provenzano?

Ha fatto una grandissima prestazione. Sono molto contento del lavoro che ha realizzato con il cavallo. Sapevamo tutti che c’erano dei limiti, che però Jonatan è stato bravo a ridurre nel corso dei quattro giorni. Ad agosto spero che indossi nuovamente il giubbetto del Bruco.

- Probabilmente Viso d’Angelo non era tra i primi cavalli di quel lotto...

Diciamo che al momento dell’assegnazione non era certo il cavallo che avrei voluto avere. E’ un soggetto che ha le caratteristiche per poter fare il Palio, ma non è stato abbastanza per vincere, specie in un lotto come quello che c’era a luglio.

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- Giuseppe Zedde può essere un’altra opzione valida per agosto?

No. Dopo il Palio di luglio questa opzione non è più possibile. Ogni scelta ha una conseguenza, dopo Provenzano il Bruco non è più una possibilità per Giuseppe Zedde.

- Come sono i rapporti con altri fantini?

Portiamo avanti rapporti con molti fantini. Anche con Giovanni Atzeni e Carlo Sanna, che sono opzioni che hanno bisogno di determinati incastri ma che sono comunque plausibili.

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- Per il Palio di agosto mancheranno alcuni cavalli importanti: cosa pensa dei tre cavalli big Diodoro, Benitos e Anda e Bola?

Questi tre sono soggetti che fanno la differenza. Dopo luglio è venuta meno una fascia intermedia di cavalli, quindi ora la valutazione su questi tre soggetti non è semplice. C’è il rischio che questi tre cavalli siano di due o tre scalini superiori rispetto a tutti gli altri soggetti.

- Non mancano comunque i cavalli per allestire il lotto.

C’è una base importante di soggetti, a luglio abbiamo visto tanta qualità e quantità. Ci sono i margini per fare ogni tipo di lotto, poi ogni contrada ha una sua esigenza e fa le sue valutazioni.

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- Potrebbe vincere nuovamente un esordiente, come avvenuto negli ultimi due Palii?

Benitos e Diodoro erano esordienti, ma non delle sorprese perché le loro qualità erano note. Se nel lotto ci fossero i tre big credo che sia difficile che possa vincere un esordiente. Ma se non ci fossero potrebbe anche succedere.