Mercoledì 08 Ottobre 2025

QUOTIDIANO DI INFORMAZIONE INDIPENDENTE

DIRETTORE
SERGIO CASAGRANDE

×
NEWSLETTER Iscriviti ora

Il caso

Delitto di Garlasco, siamo al tutti contro tutti. Pioggia di querele incrociate: gli ex difensori di Stasi denunciano Lovati, le frasi incriminate. E potrebbe non finire qui. Il legale dei Poggi querela invece la mamma di Sempio

Scontro ormai aperto tra le parti

Caterina Iannaci

08 Ottobre 2025, 17:29

Delitto di Garlasco, l'avvocato Massimo Lovati: "Dopo il 24 ottobre andremo tutti a nanna aspettando i magistrati"

L'avvocato Massimo Lovati

Delitto di Garlasco, è ormai scontro aperto tra le parti. L'avvocato di Andrea Sempio, Massimo è finito sotto indagine per diffamazione aggravata su querela degli ex difensori di Alberto Stasi dello studio legale Giarda, per aver definito la nuova inchiesta della Procura di Pavia sul delitto di Garlasco, che vede indagato il suo assistito, una «macchinazione della difesa Giarda».

L'avvocato Lovati durante il podcast con Fabrizio Corona

La frase nel mirino è stata pronunciata a diverse telecamere e microfoni il 13 marzo 2025 nel giorno in cui Sempio si recò dai carabinieri di Milano per il prelievo salivare. Il pubblico ministero di Milano, Fabio De Pasquale, ha già emesso e notificato l’avviso di conclusione indagini preliminari nei confronti di Lovati, atto che prelude a una probabile richiesta di rinvio a giudizio. De Pasquale è lo stesso pm che ha chiesto e ottenuto l’archiviazione del professor Angelo Giarda, oggi defunto, storico difensore di Stasi e padre di Fabio ed Enrico Giarda, denunciato anni fa da Lovati e da Sempio per la vicenda del prelievo del DNA effettuato dalla società di investigazioni privata SKP nel 2016 senza il consenso dell’amico di Marco Poggi.

L'avvocato Fabio Maria Giarda

Non finisce qui perché da quanto apprende LaPresse i Giarda ora stanno valutando anche nuove iniziative legali sulla base delle affermazioni rese dal difensore di Sempio nei confronti dello studio anche durante la puntata di Falsissimo con Fabrizio Corona nei giorni scorsi.

Gianluigi Tizzoni, legale famiglia Poggi

Non solo. L’avvocato Gian Luigi Tizzoni, legale della famiglia Poggi, nella trasmissione di Massimo Giletti «Lo stato delle cose» su Rai3, ha annunciato di aver querelato Daniela Ferrari, la mamma di Sempio. Una mossa che, come riporta su Il Tempo Rita Cavallaro, arriva dopo che nella perquisizione dello scorso 26 settembre, quando è scattato il blitz nell’ambito dell’inchiesta per corruzione in atti giudiziari che vede indagato l’ex pm Mario Venditti per l’archiviazione del fascicolo del 2017, gli investigatori hanno trovato nel comodino della signora un manoscritto di quattro pagine, che inizia con «avv Pieragostini» e finisce con «sa tutta la storia».

 Un documento che, sempre la Cavallaro, "ha riaperto gli interrogativi su chi abbia passato gli atti secretati a Sempio prima dell'interrogatorio davanti al pm. E che ha addensato ancora ombre sull'avvocato Tizzoni, visto che Pier Paolo Pieragostini è stato socio del suo studio". D'altronde, conclude la giornalista de Il Tempo, "proprio la Ferrari, ripresa da Le Iene con una telecamera nascosta, sosteneva che Tizzoni potrebbe aver passato i documenti all'avvocato Massimo Lovati". 

Newsletter Iscriviti ora
Riceverai gratuitamente via email le nostre ultime notizie per rimanere sempre aggiornato

*Iscrivendoti alla newsletter dichiari di aver letto e accettato le nostre Privacy Policy

Aggiorna le preferenze sui cookie