Il caso
Andrea Sempio
Andrea Sempio, indagato nella nuova inchiesta sulla morte di Chiara Poggi a Garlasco, si è sottoposto a misurazioni antropometriche presso l’Istituto di Medicina Legale di Milano. Accompagnato dai suoi legali Liborio Cataliotti e Angela Taccia e dal consulente Armando Palmegiani, Sempio ha trascorso circa tre ore di esami condotti dall'anatomopatologa Cristina Cattaneo, esperta di antropologia forense.

Andrea Sempio con il suo nuovo avvocato, Liborio Cataliotti
Sono state misurate caviglie, piedi, arti superiori, statura e peso, elementi essenziali per confrontare la fisionomia e la morfologia di Sempio con la rivalutazione delle lesioni sul corpo di Chiara Poggi e con l’analisi delle macchie di sangue effettuata dal RIS di Cagliari. Queste misurazioni hanno l’obiettivo di ricostruire con precisione la dinamica della scena del crimine e stabilire la possibile presenza o meno di Sempio nel luogo dell’omicidio.

Cristina Cattaneo
Come riporta Tg.com24, a completare il quadro sarà l’analisi delle tracce di DNA trovate nei margini ungueali della vittima, esame delegato alla genetista nominata dalla Procura di Pavia, Denise Albani, della Polizia Scientifica di Milano. Le prossime settimane saranno decisive anche per capire la sovrapponibilità del profilo ignoto maschile trovato sotto le unghie di Chiara repertato nel 2007 con quello di Sempio prelevato il 13 marzo.

Procura di Pavia
In questo contesto l’esame antropometrico rappresenta un tassello importante per la verità, accanto alle indagini sul DNA, alle impronte rilevate all’epoca e ad altri riscontri ancora in corso. Andrea Sempio ha dichiarato agli operatori che si sente tranquillo, anche se la tensione sembra inevitabile in una fase delicata dell’indagine, che promette di cambiare il corso di una vicenda che ha segnato profondamente la cronaca italiana degli ultimi due decenni.
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