Il caso
Mattino 5, nuovo mistero legato ad Alberto Stasi
Il delitto di Garlasco non smette di far parlare. Emerge infatti un altro intrigante dettaglio legato a Alberto Stasi, condannato per l’omicidio della sua ex fidanzata Chiara Poggi, avvenuto il 13 agosto 2007. A quasi diciotto anni dall’episodio, emergono fatti ancora avvolti nel mistero, in particolare riguardo a presunti graffi che sarebbero apparsi e poi improvvisamente scomparsi sulle braccia di Stasi.

Chiara Poggi
Durante la recente puntata di Mattino 5 su Canale 5, il giornalista Gianluca Zanella ha approfondito proprio questa vicenda. Il 7 settembre 2025 era stata diffusa un’agenzia ANSA, ripresa dai quotidiani, che parlava di graffi sulle braccia di Alberto Stasi. Tuttavia, quei segni, come spiegato in trasmissione, non furono mai documentati fotograficamente e da un operatore del 118, presente nella fase successiva, arrivò la smentita: non ci sarebbe stato alcun graffio visibile al momento della misurazione della pressione. Piuttosto, si parlò di arrossamenti che, secondo un carabiniere presente sulla scena, erano del tutto differenti da quanto inizialmente riportato.
Zanella, collegato con Mattino 5, ha sottolineato come questi presunti segni comparvero proprio il giorno prima del prelievo del DNA di Stasi, per poi sparire nel nulla senza lasciare traccia o riscontro medico. Il giornalista ha suggerito che questa dinamica non sia casuale, ipotizzando, a suo dire, una “operazione mediatica” studiata per preparare l’opinione pubblica a un’accusa che, in realtà, non trovò conferma biologica. Infatti, il DNA rilevato non combaciò in alcun modo con quello di Alberto Stasi, e da quel momento si interruppero le controversie attorno ai graffi o arrossamenti.
Secondo Zanella, questa dinamica sarebbe stata volta a preparare il terreno per quello che io ho definito il ‘cappotto’ che stavano preparando per Alberto Stasi […]. Un’ipotesi che lascia intendere come, dietro la pressione mediatica, ci fosse un meccanismo per plasmare l’opinione pubblica prima degli esiti scientifici. La conduttrice di Mattino 5, Federica Panicucci, ha tuttavia invitato alla cautela, suggerendo di usare il condizionale di fronte a una situazione ancora avvolta da molti interrogativi.
*Iscrivendoti alla newsletter dichiari di aver letto e accettato le nostre Privacy Policy