Delitto di Garlasco, la previsione di Bruno Vespa e dell’avvocato De Rensis a “Dentro la Notizia”: “Dicembre mese chiave, si avvicina una svolta”

Potrebbe riservare grandi novità il delitto di Garlasco, uno dei casi di cronaca nera più discussi degli ultimi anni, con l’omicidio di Chiara Poggi che torna al centro dell’attenzione mediatica grazie alle dichiarazioni di due protagonisti delle indagini e del dibattito pubblico: Bruno Vespa e Antonio De Rensis, avvocato difensore di Alberto Stasi.

Delitto di Garlasco, l'avvocato Bocellari: "Alberto Stasi fu condannato già dall'opinione pubblica prima del processo"

Le legale ospite su RaiDue della trasmissione Ore 14 Sera: "Ho commesso alcuni errori, e ho sottovalutato la rilevanza dell'aspetto mediatico in questa vicenda"

Nel corso della trasmissione “Dentro la Notizia” su Canale 5, condotta da Gianluigi Nuzzi, Vespa e De Rensis hanno affrontato temi spinosi legati al procedimento giudiziario, le cosiddette “versioni” e soprattutto le indagini sulla presunta corruzione. Vespa ha sottolineato che Stasi, condannato per l’omicidio di Chiara Poggi, è stato giudicato ben cinque volte, e in due occasioni assolto, creando ancor più dubbi e punti interrogativi sul caso.

Delitto di Garlasco, le rivelazioni di Rita Cavallaro su Gente: "Per la sentenza Stasi colpevole ma la consulente Cattaneo sta ribaltando totalmente quella versione. Ecco cosa ha scoperto"

La giornalista ricostruisce quanto sta emergendo dalle nuove indagini

Delitto di Garlasco, l'annuncio di De Rensis a "E' sempre Cartabianca": "Entro dicembre notizie piuttosto importanti, cose che neppure immaginiamo". Su Stasi: "Ha paura di svegliarsi e di scoprire che è stato tutto un sogno"

Le previsioni dell'avvocato difensore sull'inchiesta che fa parlare da mesi l'Italia intera

Sulla questione dei 35-40 mila euro che “ballano” tra versioni contrastanti, il noto giornalista ha ribadito la necessità imprescindibile di prove concrete: “Evidentemente quei soldi sono stati dati – ha spiegato – ma senza prove non si può fare nulla: bisogna dimostrare chi li ha ricevuti e a che titolo, altrimenti non c’è modo di procedere”.

Delitto di Garlasco, lo snodo cruciale del dna sotto le unghie di Chiara. Il genetista Fabbri: "All'epoca portava a un ignoto con un profilo diverso da quello di Stasi". De Rensis: "L'autunno caldo è solo cominciato"

Secondo i consulenti di Alberto Stasi e gli stessi magistrati, questa traccia genetica potrebbe appartenere ad Andrea Sempio

Tuttavia, l’apertura più significativa è arrivata proprio da Vespa, in accordo con De Rensis: tutti gli occhi sono puntati su dicembre 2025, mese in cui si potrebbe finalmente assistere alla diradazione dei misteri che avvolgono le indagini. Vespa ha parlato di “cose abbastanza sfuggenti”, facendo riferimento a possibili sviluppi legati al magistrato Andrea Sempio e a un’inchiesta da cui potrebbe scaturire una svolta storica.

Delitto di Garlasco, spunta una possibile arma del delitto? Ipotesi "baby tonfa", cosa è. Esami genetici su Sempio, i legali: "E' tranquillo ma molte false notizie gli fanno male"

I nuovi rilievi indicano la compatibilità delle ferite con uno strumento molto particolare utilizzato dai cultori del Krav Maga, sistema di combattimento per difesa personale praticato da Andrea Sempio

Delitto di Garlasco, scoop di Luca Fazzo de Il Giornale, svelati i rilievi della Cattaneo: "Ora della morte e sangue, la perizia scagiona Stasi". La nuova inchiesta ribalta le sentenze?

Il quotidiano: "Delitto in più fasi, delitto fissato alle 9.35 per poterlo condannare: aggressione durata di più"

L’avvocato De Rensis non ha usato mezzi termini: “Credo che a dicembre il fumo si dissolverà. Ci aspettiamo che le indagini tradizionali, quelle fatte con metodo, diano elementi concreti. Lo scontrino sarà protagonista, secondo me, e potrebbe essere la chiave per far luce su tutto”. Vespa ha concluso con una nota di speranza, condivisa da molti: “Ce lo auguriamo tutti”.