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Siena, Dario Caro il professore che ha fatto ritorno a casa

Il professore Dario Caro Il professore Dario Caro

Altro che cervelli in fuga. Dopo undici anni trascorsi all'estero, il professore senese Dario Caro ha fatto ritorno a Siena, portando con sé un bagaglio di esperienze e conoscenze accumulato in diversi contesti accademici internazionali, dalla California alla Danimarca.
"Vivere all'estero mi ha arricchito moltissimo, sia professionalmente che personalmente", racconta il giovane docente al Corriere di Siena, sottolineando come il confronto con realtà diverse abbia ampliato le sue prospettive di ricerca e arricchito il suo approccio metodologico. Negli USA, l'attenzione si è concentrata sugli impatti ambientali del settore alimentare con studi di portata globale, mentre in Danimarca ha esplorato gli effetti indiretti del consumo locale, in linea con le priorità nazionali verso l'indipendenza energetica.

Nonostante le sfide incontrate, come l'arrivo in una Los Angeles sconfinata con un inglese incerto, Caro (che terrà il corso di chimica dei materiali in Tecnologie per l'ambiente, costruzioni e territorio al Dipartimento Scienze fisiche, della terra e dell'ambiente) sottolinea l'importante esperienza derivante dalle difficoltà: "Come tutte le cose difficili della vita, ti insegnano molto". Il suo legame con Siena e l'Italia è rimasto forte, "la propria cultura non si abbandona mai", afferma, evidenziando come il rientro fosse un'opportunità piuttosto che una necessità, spinto dalla volontà di offrire stabilità alla sua famiglia e dalla possibilità di ricoprire il ruolo desiderato all'Università di Siena.
La sua esperienza internazionale, ritiene Caro, potrà arricchire notevolmente l'ambiente accademico locale, promuovendo l'apertura verso l'esterno e il confronto con realtà diverse. "L'internazionalità è importante oggigiorno a livello accademico", enfatizza, prospettando un futuro in cui potrà ispirare i giovani colleghi e studenti a considerare percorsi all'estero, beneficiando dei contatti e delle reti costruite in anni di esperienze fuori dall'Italia. "Non sconsiglierò di fare quello che ho fatto", conclude, sottolineando il valore di una ricerca fuori dai propri confini sia nella formazione che nel ritorno in Patria, dove ora contribuirà alla crescita dell'Università di Siena con una visione globale arricchita dalle sue avventure oltre confine.

Andrea Bianchi Sugarelli, nato a Siena nel 1973, è giornalista professionista. Laureato in Scienze della Comunicazione, dal 1996 è nella redazione del Corriere di Siena, prima come collaboratore e p...