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Siena, Eugenio Giani chiede l'attivazione di un tavolo romano per il Biotecnopolo

Eugenio Giani

Il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani chiederà di effettuare a breve un incontro a Roma per sbloccare la questione del Biotecnopolo, e al contempo chiederà di attivare un tavolo su questo tema insieme ai ministri Bernini e Urso. "Per quanto riguarda il Biotecnopolo adesso sono abilitato a muovere dei passi e ad approfondire la questione con i ministri competenti affinché questo progetto si sblocchi. Si tratta di un investimento da oltre 300 milioni di euro che avrebbe dato ossigeno a un sistema che è un vanto in tutta Italia, mi riferisco al distretto biomedicale e alla produzione di farmaci, e penso all'importanza del lavoro del professor Rino Rappuoli e della Tls". Così si è espresso il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani in merito al Biotecnopolo, e lo ha fatto a margine dell'inaugurazione del nuovo impianto di smaltimento rifiuti delle Cortine, nel territorio comunale di Asciano. E in merito alla richiesta di un chiarimento sui passi che intenderà fare, Giani ha risposto: "Mi riferisco alla possibilità di istituire un tavolo da realizzare con il ministro dell'università e della ricerca scientifica Anna Maria Bernini e con il ministro delle imprese Adolfo Urso e quindi dare vita a un incontro a Roma per sbloccare la questione del Biotecnopolo. Me ne farò carico io, i tempi necessari sono quelli che derivano dal fare, chiederò subito di dare vita a questo incontro".
Il governatore Eugenio Giani quindi si muove, e lo fa ad appena ventiquattro ore di distanza dalla mozione approvata dal consiglio regionale con la quale l'assise ha chiesto proprio al presidente di attivarsi e di agire in questa direzione. Nella mozione, approvata in consiglio regionale con i voti del Pd (ma senza quelli di Italia Viva), viene chiesto al governatore Giani e ai membri della sua giunta di "attivarsi con i ministri competenti al fine di conoscere le motivazioni che hanno portato al rallentamento nell'attuazione e nello sviluppo del progetto relativo alla Fondazione Biotecnopolo di Siena, ormai fermo da più di un anno e mezzo, e del centro nazionale antipandemico".